le classi del Comune di Sesto San Giovanni
Gialli - Materna Tonale - 4 aprile 2005
Ci incontriamo davanti alle scuole del Parco Nord, ci incamminiamo passando
davanti al bosco che avevamo visto in autunno con il freddo e la nebbia e
che oggi è molto diverso e molto più verde, e raggiungiamo un grande prato
dove ci fermiamo.
Mi raccontate che a scuola avete provato a fare altre magie, e a colorare
con il te, con la camomilla, con il caffé. Oggi siete venuti vestiti di diversi
colori: rosso, giallo, azzurro, rosa, verde.
Osserviamo intorno a noi i colori. Vedete: l'azzurro del cielo, il verde
e il verde del prarto, il bianco dei fiori di ciliegio, il marrone dei tronchi,
il rossiccio di alcune foglie.
Ci spostiamo stando attenti se nell'erba troviamo altri colori.
Attraversiamo un boschetto dove scopriamo dei piccoli fiori viola, per uscire
su un altro prato verdissimo.
Qui ci fermiamo.
La storia dei colori non era finita, i tre maghi non erano riusciti a colorare
il bosco, e voi eravate maghi più bravi e avevate trovato alcuni colori
del bosco.
Ora proviamo in un modo diverso a cercare altri colori, e perché
no, anche il bianco.
Stavolta incolleremo ciò che raccogliete su due cartoncini tondi
e bianchi.
Ci dividiamo in due gruppi di ricerca: un gruppo per il bianco, un gruppo
per tutti gli altri colori.
Il gruppo del bianco all'inizio è in difficoltà, ma basta
cercare! oggi il Parco è pieno di fiori bianchi! E anche la corteccia
di qualche tronco ci aiuta!
Man mano che tornate incolliamo ciò che avete trovato.
Alle fine osserviamo che i due dischi sono molto diversi, e che quello colorato
è stato più facile riempirlo.
I dischi realizzati con gli elementi naturali bianchi e colorati
Se li facciamo girare forte facciamo alcune scoperte che non ci aspettavamo:
- i colori si mischiano
- i colori bianchi sembrano sparire, e sul disco bianco si vede una riga
verde
- i due dischi quando girano si assomigliano
Vi spiego che se riuscissimo a fare girare fortissimo il disco colorato,
lo vedremmo tutto bianco:...sta a vedere che i maghi della storia non si erano
accorti che il modo girava in fretta!
E in fatti voi, catturando i colori e fermandoli, li vedevate!
Osservando ciò che avete raccolto vediamo che sono quasi tutti colori primaverili,
di fiori o di erba. Solo il marrone lo avete trovato di una foglia secca.
Ricordiamo insieme perché le foglie perdono colore, e perché seccano.
Questo è lo spunto per un gioco.
Come foglie alla parola autunno tutti cadrete per terra, in silenzio. Toccherò
uno di voi che a sua volta inizierà a svegliare gli altri, il bambino"primavera".
Correte, vi mischiate, poi tutti per terra.
Un bambino, scelgo il bambino verde, piano piano vi fa alzare.
Rimangono per terra i bambini azzurri.
Gli altri ora si nascondono nel bosco, e gli azzurri, una volta in piedi,
provano a cercarli stando fermi, solo riconoscendoli da lontano.
Alcuni sono nascosti così bene da essere irriconoscibili!e solo quando si
muovono un po' vengono scoperti.
Lo rifacciamo, stavolta si nascondono gli azzurri. Loro scelgono dei cespugli
ancora più fitti, e infatti è ancora più difficile scoprirli.
Alla fine capiamo che:
- per mimetizzarci dobbiamo nasconderci nella natura
- che molti animali lo fanno grazie al loro pelo
- che se siamo ben mimetizzati non dobbiamo muoverci: appena ci muoviamo
ci scoprono, infatti gli animali stanno immobili.
- che i colori sgargianti si vedono nel bosco!
Con colori vivaci possiamo però decorare un angolo di Parco.
Scegliamo il posto che vi piacerebbe colorare.
Mentre tendo delle corde tra gli alberi voi create dei disegni con le macchie
dei colori trovati oggi, come abbiamo fatto la scorsa volta.
Poi appendiamo i disegni, abbellendo lo spago anche con nastri colorati
e con alcuni dei vecchi disegni che avevate portato la scorsa volta.
Vi colorate anche voi indossando delle maschere e alla fine tutti insieme
rallegriamo di colore il Parco!
Le immagini della galleria dei colori
Ci salutiamo ma a me rimane il vostro ricordo su un grande lenzuolo bianco
dove ognuno di voi ha scritto la propria firma con il colore che oggi gli
è piaciuto più trovare. Man mano si colorerà delle firme colorate dei bambini,
e tutte insieme formeranno un altro, bellissimo, quadro.
Il contributo degli alunni al grande lenzuolo
Arrivederci!