Le lettere
A Brughillo - 2b Elementare via Scialoia - Milano
Caro Brughillo
come stai? Ti ricordi di noi? Siamo venuti a trovarti al Parco Nord
nel mese di novembre e tra poco ritorneremo per goderci il parco in
primavera e per divertirci di nuovo tutti insieme.
Come ci avevi chiesto, ti abbiamo scritto la storia che avevamo inventato
durante la nostra ultima visita, speriamo ti piaccia. A proposito, complimenti
per il sito del parco, è molto bello, ci siamo divertiti molto
a ricordare il lavoro fatto e a rivederlo nelle foto.
Ci vediamo presto.
C'era una volta un parco che si chiamava Parco Nord.
Era un parco molto grande e bello con tanti sentieri, tanti alberi e
tanti prati per giocare e andare in bici.
C'erano anche molti animali, per esempio i picchi, le cinciallegre,
i conigli...
Il Parco Nord piaceva tanto anche ad un bruco che di chiamava Brullino
e che ci andava spesso.
Brullino era molto curioso e amava strisciare nei prati e sulle collinette,
scavava sottoterra tante buche e si divertiva un sacco.
Un giorno Brullino vide i bambini di una scuola: erano i bambini della
2b di via Scialoia e scoprì una cosa incredibile: sentì
i bambini che raccontavano alla guardiana del parco Carolina:
"Sai che qui nel parco c'è un albero molto strano che parla?"
Infatti questi bambini l'anno prima avevano conosciuto l'albero Corteccia
del Re, un albero magico...
Brullino, emozionato dal pensiero di parlare con un albero, decise di
andare a cercarlo.
Ma non sapeva proprio dove andare!
Ebbe un' idea: avrebbe potuto chiedere ad un guardiaparco suo amico
e così andò da lui, ma il guardiaparco non ne sapeva niente.
Cosa poteva fare?
Decise di andare da un rospo che faceva il bibliotecario ed era molto
studioso.
E infatti il rospo sapeva dove si trovava l'albero parlante e così
diede a Brullino una mappa con il sentiero da percorrere.
Brullino seguì le istruzioni: attraversò un bosco fitto,
superò una collina, passò oltre un prato fiorito e alla
fine... trovò il famoso albero Corteccia del Re!
Brullino gli disse:
"Eccoti finalmente, ti ho trovato! Ti ho cercato per tutto il parco!"
E i due si misero a chiacchierare.
Da quel giorno divenatrono amici per sempre.