2b Elementare via Scialoia - Milano
23 novembre 2005
Ci incontriamo vicino al teatrino, ci salutiamo e ci incamminiamo verso la montagnetta, dopo una breve corsa intorno al Teatrino.
Arrivati sulla montagnetta, ci salutiamo e ci presentiamo: vi racconto che sono argentina e mi fate sapere che si sono altri bambini che arrivano da paesi vicini al mio, quindi possiamo dopo fare anche qualche lezione di spagnolo!
Vi racconto brevemente che il Parco è un parco artificiale, e vi spiego la storia del Monumento ai Caduti, che si trova alle nostre spalle.
Siccome ho visto che dopo la breve corsa che avete fato c'è qualche
bambino che ha caldo, cominciamo a parlare della temperatura dell'aria,
della terra, e del nostro corpo.
Secondo voi, il nostro corpo è più caldo del aria che ci
circonda
vediamo quanto
il termometro dice che la temperatura
dell'aria è di 3.6°C. Infatti, il nostro corpo (per fortuna)
è abbastanza più caldo!
Adesso vediamo come avete lavorato in classe.
Cosa vorremmo cercare?
Mi raccontate che l'Albero Corteccia di Re è l'albero che avete scelto quando siete venuti l'anno scorso.
Come dobbiamo prepararci per la ricerca?
E dentro la Valigia di Talete avete messo:
- lente di ingrandimento
- pila
- secchiello
- binocolo
- sacchetto
- coltello
- cucchiaio
- macchina fotografica
Adesso vi racconto una bella storia! La Storia di Urano e Gea.
Mi ascoltate attenti, e una volta finita la storia vi chiedo di andare nel bosco a cercare delle cose strane che possono essere nate dal canto e dai lamenti di Urano.
Prima di vedere cose avete trovato, facciamo merenda velocemente.
Dal sacchetto tirate fuori:
- diversi sassi che somigliano a tante cose: uno che sembra uno sopra l'altro, uno che ha un gran buco, un'altro bianco che somiglia un uovo di un uccello.
- Una foglia gialla con delle macchie rosse e una altra tutta contorta
- Una penna
- Un fungo schiacciato
- Un sasso tutto rotondo
- Un pezzo di legno che somiglia ad un osso.
Fa freddo! Facciamo un po di ginnastica per scaldarci ? Muovere le gambe, giro a destra, giro a sinistra, aprire e chiudere le mani, su le braccia.
Adesso dobbiamo raccontare una bella storia! Il nostro personaggio sarà un gran bruco.
C'era una volto un bruco a cui piaceva molto il Parco Nord e ci andava
sempre in giro per i sentieri. Un giorno trovò dei bambini che
le dissero:
"sai che c'è un albero molto strano che parla?"
E il bruco andò a cercarlo.
Chiede aiuto al Guardaparco, e al Rospo della libreria.
Questo scrisse una lettera in cui indicava la strada.
Così il bruco andò attraverso il bosco, la collina e il
prato, e alla fine trovò questo bellissimo albero parlante chiamato
Albero Corteccia di Re.
Dopo questa bellissima storia, le maestre mi chiedono di fare una piccola mappa del percorso che avete fatto oggi: prendiamo la carta e la penna. Decidete voi insieme alle maestre quali simboli inserire per indicare ogni punto di riferimento.
Ottimo lavoro ragazzi! Merita la certificazione:
il timbro di
Brughilllo!
Adesso, prima di andare Brughillo vi chiede di scrivere una lettera
che porterete in primavera quando tornerete al parco, insieme alla mappa
del percorso che abbiamo fatto oggi.
Scendiamo dalla collina del Teatrino facendo i rotoloni
. Alla
prossima volta!