Le lettere
All'extra-terrestre - 1d Media Verga - Milano
Caro extra-terrestre,
          Come va? Siamo la classe 1^D della scuola media Verga di Milano che 
          si trova in Italia, una nazione del pianeta Terra.
          Prima di tutto vorremmo chiederti se sul tuo mondo c'è vegetazione 
          e com'è.
          Da noi c'è una grande varietà, ma è in pericolo, 
          perchè noi uomini non ne abbiamo cura: disboschiamo, inquiniamo, 
          sporchiamo, bruciamo, insomma non abbiamo rispetto.
          Nelle grandi città, in particolare, mancano le aree verdi, ma 
          noi siamo fortunati perchè; abitiamo vicino ad un grande parco,
          il Parco Nord, un'area verde stupenda e importante per la vita degli 
          abitanti, in particolare per i bambini e per gli anziani.
          Qui possiamo giocare, andare in bicicletta, partecipare a tante manifestazioni 
          culturali e ricreative, correre, prendere il sole, fare passeggiate, 
          stare in compagnia, incontrare gli amici, respirare aria pulita.
          Quest';anno con la scuola (a proposito sul tuo mondo ci sono le scuole?) 
          abbiamo aderito ad uno dei progetti che il Parco Nord organizza per 
          promuovere l'amore per la natura e il rispetto per l'ambiente, che poi 
          vuol dire rispetto per l'uomo.
          Nel mese di Novembre abbiamo fatto la prima uscita al Parco, dove ci 
          sono stati proposti dei giochi, utilizzando i nostri sensi, anche quelli 
          meno usati, come l'udito e tatto. Uno dei giochi che ci ha colpito di 
          più è stato quello di stare per qualche minuto in silenzio 
          ad occhi chiusi abbracciando un albero da noi scelto; non è stato 
          facile per molti di noi, bloccati dal timore di provare sensazioni spiacevoli.
          In seguito ci siamo spostati in un sito campione, dove ci è stato 
          assegnato il compito di raccogliere il maggiore numero di foglie di 
          specie diverse. 
          Poi, una volta a scuola, abbiamo cercato di identificare le foglie e 
          i rispettivi alberi e su ciascuno abbiamo costruito una specie di carta 
          d';identità.
          Abbiamo scoperto una grande varietà nel mondo degli alberi, a 
          cominciare dai nomi, cose strane, come sanguinello, bagolaro, ontano, 
          e poi la diversità del portamento, delle foglie, dei fiori e 
          dei frutti; pensa che prima ci sembravano un po' tutti uguali, non pensavamo 
          che gli alberi avessero una loro individualità, proprio come 
          le persone, e che ciascuno di essi avesse bisogno di un particolare 
          terreno, di determinate condizioni climatiche per crescere.
          Ci siamo anche meravigliati nello scoprire che ci sono moltissime strane 
          credenze e leggende sulle varie piante e questo ci ha fatto pensare 
          al legame fra l'albero e l'uomo.
          Dalle piante ricaviamo tante cose: cibo, medicine, carta, oggetti vari 
          utili alla nostra vita e addirittura l'ossigeno che ci permette di respirare. 
          E ancora le piante ci regalano la bellezza.
          Entrare in contatto con queste creature maestose, molte delle quali 
          hanno una vita molto più lunga della nostra, ci ha comunicato 
          un senso di tranquillità e di sicurezza e abbiamo scoperto che, 
          quando si riesce a stare in silenzio, si può ascoltare la voce 
          della natura senza timori, come quando eravamo piccoli.
          Chissà com'è il tuo mondo, forse voi siete più 
          saggi di noi uomini e non distruggete le creature indispensabili alla 
          vostra vita.
          Un affettuoso saluto dalla classe 1 D.