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Teleparconord - il rilevamento ambientale
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2c Elementare via Villoresi - Bresso
5 maggio 2006

Ci incotriamo davanti alla cascina.

Il cielo è grigio ma siamo speranzosi che non piova mentre ci incamminiamo verso il sito campione.

Prima di tutto una volta arrivati mi raccontate cosa trovate di diverso qui oggi: la temperatura un po' più calda, i fiori, le foglie, gli alberi cresciuti, il canto degli uccelli.

In classe avevate scritto una lettera a Libero, il cervo del Parco, e l'avevate recapitata qui. Ora la rileggiamo, e rispondo per quello che so alle domande che gli facevate.

Avete anche portato un vostro quaderno, sul quale mi mostrate tutto il lavoro svolto dopo l'uscita autunnale: avete elaborato l'uscita, e scritto e disegnato moltissimo, che bravi! Avete soprattutto approfondito il tema degli alberi e degli animali.

Prima di tutto andiamo a osservare come è cambiato il vostro biancospino, che ora ha fiori bianchi e foglie nuove, e vi sembra anche un po' più alto!

Poi, siccome comincia a piovere, proviamo subito, scalzi, il sentiero di Odina Vistosa e Gustavo Tattolfo, per esercitare il tatto sotto i piedi, che la scorsa volta non avevamo provato.

Qualcuno si lamenta perchè sotto i piedi i diversi materiali (paglia, sassolini, pezzetti di legno, mattoni, tronchi) a volte pungono, altri si divertono e vorrebbero rifarlo, ma ora piove più forte e ci rifugiamo sotto gli alberi nel boschetto.

Troviamo un punto dove dei biancospini hanno creato una cupola verde: qualcuno ricorda che qui vicino avevamo misurato la temperatura del suolo. Lo rifacciamo: quella dell'aria è 19 °C, quattro gradi più di quella autunnale, quella del suolo 14 °C, ed è rimasta praticamente la stessa: evidentemente la temperatura del suolo cambia più lentamente di quella dell'aria!

Ora è il momento di raccontare una storia: una storia che parla di animali e dei loro sensi: la storia di cucciolo.

Alle fine anche voi siete d'accordo con il piccolo bambino: che spasso dev'essere andare in giro con Brughillo ma ogni tanto tornare a casa nel bosco!

Vi propongo un gioco con le parole della storia, una specie di caccia al tesoro nel bosco: divisi in due squadre, ognuno ha una parola e la nasconde, poi ogni squadra dovrà cercare le parole dell'altra.

La capacità di chi nasconde è saper mimetizzare:

La capacità di chi cerca è di avere una buona vista:

Alla fine alcune un po' più visibili, altre un po' meno, riuscite a trovarle tutte tranne una, che salta fuori solo quando chi l'ha nascosta svela il punto esatto.

C'è anche un piccolo bruco verde che sembra abbia giocato con noi perchè lo ritrovo sulla manica del mio maglione, e si lascia osservare da tutti voi molto pazientemente prima di essere liberato su una foglia: "Come il grande bruco dove si suonava il gioco musicale", qualcuno ricorda.

La pioggia, che sembrava aver smesso, ricomincia, e noi, al riparo grazie agli amici alberi, possiamo dedicarci alla creazione della pagina di giornale.

Prima di tutto occorre dividersi i compiti: chi scrive il titolo, chi disegna, chi trascrive in disegni la canzone "Ci vuole un Fiore", chi illustra cosa abbiamo fatto oggi, chi sceglie tra alcuni titoli "veri" quelli che più si addicono all'avventura tra gli alberi di oggi.

Il compito è difficile perché sotto la cupola verde si sta un po' stretti ed organizzarsi sembra complicato, ma poi ce la fate!

Ed alla fine il vostro giornale è pronto e al riparo dalla pioggia anche grazie ai vostri ombrelli:

LE NOTIZIE DEL PARCO NORD

Gli articoli per immagini:







La rubrica meteorologica che dà nuvoloso con pioggia:

Le immagini del sentiero dei sensi:

Le illustrazioni del gioco:

Soddisfatti del lavoro e sotto una pioggia che sembra aumentare ci dirigiamo verso l'uscita e ci salutiamo davanti alla cascina: all'anno prossimo!