Cambia
il colore: 
3d Elementare Piazza Costa - Cinisello Balsamo
7 giugno 2006
Ci rincontriamo davanti alla Cascina, e dopo avermi presentato la compagna nuova che non ha fatto l'uscita invernale, ci incamminiamo per raggungere il bosco campione che avevamo esplorato la scorsa volta.
Oggi è un po' affollato! ci sono le altre tre terze della vostra scuola e i ragazzi delle superiori che fanno ginnastica e ci distraggono un po'. Per fortuna il prato è grande e c'è posto per tutti!
E' una splendida giornata di sole da passare al Parco, visto che vi fermerete fino al pomeriggio.
Prima di tutto, quasi per magia, compare sul prato una grandissima busta...è una sorpresa per me!
Per il fantastico brughillo
Abitante della Splendente Natura
Parco Nord
La lettera che avete scritto a Brughillo e che avete riempito di immagini colorate!
Ne approfittiamo per rileggerla insieme.
Parliamo allora delle differenze con la scorsa volta, e di tutti gli animali citati, e di Brughillo, che vive proprio su un albero del bosco, oltre al fatto di essere veramente un grande saggio e di conoscere molte cose anche grazie alla sua passione per i viaggi.
Oggi ha preparato per voi un' altra sorpresa: il sentiero di odina Vistosa e Gustavo Tattolfo.
E' un percorso speciale, da fare scalzi!
Ci avviciniamo in fila, assaporando prima di tutto la sensazione che ci dà l'erba.
Il Sentiero da vicino si rivela fatto con tanti materiali diversi: legno, sabbia, paglia, mattonelle.
Prima lo percorrete in piedi,
poi a quattro zampe...
...è talmente divertente che vi concedo un giro in più!
Per tutti è stato moto divertente, anche se a volte doloroso, perché è stata un esperienza nuova, con materiali strani: alcuni di voi sono già abituati a camminare a piedi nudi, in campagna, aiutando il nonno a fare la vendemmia, ma questo è il primo percorso di questo tipo che fate.
Avete provato: fresco, dolore, male, solletico, punture.
Dopo una veloce merenda vi racconto una storia, quella di un amico di brughillo, Cucciolo...nessuno indovina che Cucciolo in realtà è un bambino, ma condividete con lui l'idea di non abbandonare per sempre il bosco.
Con le parole della storia facciamo uno dei giochi che ha inventato Brughillo. Ciascuno mi dice che parola iù gli è rimasta impressa, poi a ciascuno la scrivo su un foglietto, che, divisi in due squadre, avete il compito di nascondere nel bosco cercando di mimetizzarle il iù possibile.
Ogni squadra ha un suo spazio nel bosco.
Prima si nasconde, stando attenti a cercare il posto migliore.
Poi si cercano le parole dell' altra squadra.
Alla fine una squadra ha trovato più parole, ma ha anche nascosto le sue in posti un po' più difficili, e soprattutto non ha recuperato un proprio biglietto, per cui il gioco finisce in parità. Che strano, la parola che manca è Brughillo...che ci abbia fatto uno scherzo?
Le squadre hanno adottato due criteri diversi: una ha nascosto la parole nei cespugli fitti e spinosi, l'altra ha nascosto le parole con sassi e foglie e cortecce, lasciandole in punti più facili da raggiungere e contando sull'effetto mimetico: sono due modi he gli animali hanno di nascondersi, entrambi validi, anche se in questo caso la seconda squadra è stata penalizzata perchè i cercatori non hanno dovuto infilarsi nelle spine! e le parole sono state trovate più facilmente.
Non abbiamo più tempo, e la voglia di giocare e del pc-nic è tanta: torniamo davanti alla cascina, e buone vacanze a tutti!