4b Elementare Costa - Cinisello Balsamo
11 maggio 2006
Ci incontriamo davanti alla cascina, in una bellissima giornata di sole: che fortuna!
Entriamo nel bosco da un punto diverso dall'altra volta, e prima di tutto ricordiamo cosa avevamo fatto, visto che oggi è tutto cambiato!
Lo facciamo leggendo la lettera che avete indirizzato a Enrico Mason, nella quale raccontate tutte le esperienze fatte qui.
Allora faceva freddo, mentre oggi siamo in maniche corte, inoltre non si sentivano cantare così tanti uccelli, e le foglie erano per terra, non certo sui rami.
In classe, dopo aver osservato qui muffe e funghi, avete approfondito anche la tematica dei produttori primari, cioè degli alberi, e avete lavorato molto sugli alberi della vostra scuola.
Decidiamo allora che per prima cosa conosceremo meglio gli alberi che fanno parte di questo bosco.
Camminando ritroviamo il grande olmo su cui la scorsa volta avevamo osservato i licheni: le foglie hanno riempito i rami!
Tutt'intorno le tracce delle nevicate invernali: gli alberi caduti o sradicati. Poco alla volta verranno decomposti naturalmente, oppure gli operai del parco li sminuzzeranno creando il cippato: piccoli pezzetti di legno che si decomporrano più velocemente, ma che contribuiranno nello stesso modo al ciclo di vita del bosco, anche se un po' aiutato dal'uomo.
Troviamo una radura dove fermarci, e qui, divisi a gruppi, cercate il maggior numero di foglie diverse, dividendole per forma in piccole vetrine che allestite, per poi unirle tutte.
In totale trovate 15 forme diverse:
Fatta una veloce merenda ci rincamminiamo.
Lungo la strada troviamo un alberello completamente ricoperto da una ragnatela: sono bruchi affamati! che si sono già mangiati tutte le foglie.
E' il momento di un gioco divisi in due squadre: gli arancioni e i blù.
Prima di tutto, dopo una rapida ricerca di consumatori, cioè vari animali, ogni componente scrive su un foglietto un consumatore.
Mentre siete intenti in quest'operaione un ragno attira la vostra attenzione: è una femmina, e porta a spasso le sue uova:
Le squadre nascondono i foglietti in posti "mimetici" in uno spazio che gli assegno:
e poi si scambiano i luoghi e parte la ricerca:
La squadra che trova per prima tutti i foglietti è quella dei blù, il ché crea qualche momento di discussione...per fortuna si risolve quasi tutto quando vi mettete all'opera per creare la vostra pagina di giornale!
Decidiamo di usare le foglie raccolte prima per creare un grande albero, la base di una catena alimentare.
Poi vi dividete i compiti: c'è chi pensa al titolo, chi scrive un articolo scegliendo tra titoli reali che ho portato io, chi si occupa dei disegni dei consumatori.
Alla fine ecco il giornale:
BAMBINI IMMERSI NELLA NATURA
I
bambini della 4° b esplorando la natura hanno scoperto:
- che esistono molte specie di foglie e che gli alberi morti non vengono
portati via ma vengono triturati e lasciati nel bosco per la decomposizione
- la presenza di molti consumatori come scoiattoli, larve, lumache,
formiche, bruchi, ragni, farfalle, coccinelle,
- che si può giocare e divertirsi senza usare giocattoli tecnologici
E' stata una giornata fantastica e particolare
E' molto tardi e ci dobbiamo salutare in fretta: arrivederci!