5 anni Materna Petrarca - Cinisello Balsamo
5 giugno 2006
Oggi è proprio una bella giornata: che fortunati i bambini e le bambine della scuola Materna Petrarca. C'è il sole, non fa caldo, insomma si stà proprio bene!
Ci incontriamo in cascina e ci avviamo subito verso il sito campione,
dove svolgeremo le attività previste per questa mattina.
Con noi viene anche Giovanna, una maestra della scuola Materna di via
Cirìè (Milano).
Appena arrivati ci sediamo sul prato, tutti in cerchio.
Che cosa vi ricordate del nostro primo incontro nel mese di novembre?
Lo scavo della buca, il gioco di abbracciare gli alberi, il timbro di Brughillo...
Leggo la bella lettera scritta a Brughillo (e all'amico Andrea)...
Mi tolgo le scarpe, così i miei piedi possono respirare un po'. Poco alla volta anche i bambini lasciano liberi i propri piedini.
Ci mettiamo in fila indiana e andiamo alla scoperta del sentiero di Augusto Tattolfo e Odina Vistosa.
Prima con soli i piedi...
Poi anche con le mani.
Raggiungiamo le nostre scarpe...
Che cosa hanno sentito i vostri piedi?
Solletico, male, morbido, duro, bello, normale,....
Scriviamo tutte queste parole su alcuni cartellini - uno per ogni bimbo.
Con questi cartellini faremo ora un giuoco: una specie di caccia all'oggetto.
Ma prima di andare a trovare questi cartellini occorrerà nasconderli
- o meglio, mimetizzarli. Però sono bianchi, e in mezzo al verde
non è facile celarli.
Possiamo trasformarli un po'...
Ci dividiamo in due squadre e, in due zone ben precise del bosco chiedo ai due gruppi di nascondere i prorio cartellini.
Via, ora mettiamoci alla ricerca.
In una delle due zone dobbiamo stare un po' attenti perchè ho scoperto la presenza di un nido con tre piccole uova (potrebbe essere di pettirosso).
Alla fine della giocata un gruppo riesce a trovare tutti i bigliettini, mentre all'altro ne mancano tre o quattro.
Visto che il tempo vola ritorniamo sul prato per le ultime cose.
Sapete che in questi giorni Brughillo è piuttosto malato. E
ora so da chi ha preso la sua malattia - la brughillite!
Da voi!!!
Che siete piuttosto malati - chi più chi meno. E il bello è
che il vostro dottore non ve lo dice!
Cosa potremmo fare per informare il maggior numero possibile di persone dell'esistenza di questa malattia?
Potremmo telefonare a tutti.
Potremmo ricorrere al telegiornale,... oppure ad un giornale!
Che cosa c'è all'interno di un giornale?
Notizie, figure, pubblicità.
Ecco che cosa potreste fare a scuola nei prossimi giorni: scrivere una notizia che parli della brughillite e pubbliczzare una cura contro questa malattia.
Ci incamminiamo vesro la scuola.
Incontriamo lungo il cammino un simpatico animaletto che si fa pure
fotografare!
Il ramarro!
Ciao a tutti e buone vacanze!