Le poche gocce di pioggia che ci accolgono nella prima mattinata si trasformano poco alla volta in un cielo con nuvole e con qualche timido sprazzo di sole.

I ragazzi e le ragazze della 1c arrivano puntuali all'appuntamento con il pulmann.

Subito ci avviamo verso il boschetto delle Guardie Ecologiche Volontarie dove effettueremo le nostre attività odierne.

Iniziamo subito con il ricordo delle cose viste insieme durante la prima uscita, anche perchè ciò ci serve per trovare delle parole da scrivere su dei foglietti di carta che consegno ad ogni ragazzo.

Essenzialmente, durante la prima uscita, ci siamo occupati di conigli e uccelli (in particolare delle loro tane).

Comiciamo con le parole relative ai conigli: coniglio, tana, gabinetto, ricerca,...

Quindi evochiamo i ricordi relativi ai nidi degli uccelli: nido, materiali, escrementi, cinciallegra,...

In effetti è proprio la cinciallegra che era la "padrona di casa" del nido che poi a scuola avete analizzato. Ed è proprio lei che sta cantando in questo momento.

Leggiamo quindi alcune delle lettere che avete scritto in classe perchè Brughillo, il postino, potesse recapitarle.

Ora è giunto il momento di utilizzare le parole che abbiamo scritto sui fogliettini di carta (più che altro utilizzeremo i foglietti stessi.

Ci dividiamo in due gruppi, ognuno dei quali dovrà nascondere (o meglio, mimetizzare) i foglietti di carta in una zona ben delimitata del boschetto. Successivamente ognuno dei due gruppi dovrà andare a cercare i foglietti nascosti dall'altra squadra, prima cercandoli in maniera molto ordinata e rigida, poi in maniera assolutamente libera.

Osserviamo che su alcune piante (evonimo e biancospino) ci sono moltissime larve defoliatrici di limantria (larve di farfalle notturne che si cibano delle foglie di alcune piante e, in conseguenza di ciò, le danneggiano fortemente).

Passiamo alla fase di ricerca.

Al termine della "giocata" verifichiamo una sostanziale parità tra le due squadre: una squadra trova un biglietto in più dell'altra, ma la loro zona di ricerca risulta essere, in definitiva, meno problematica di quella della squadra concorrente.

Merenda!

Riprendiamo le nostre attività mettendoci comodamente seduti in terra, sull'erba.

Racconto di Brughillo, del fatto che si è sempre spostato molto e che questa cosa ha provocato la comparsa di un morbo, una malattia, molto particolare. la brughilite.
Si tratta di una malattia che ha come sintomo principale quello di non riuscire mai a stare fermi!

Come fare per ovviare a questa epidemia dilagante.
Occorre informare le persone, anche attraverso un giornale.

Ci dividiamo in tre gruppi e ci mettiamo al lavoro.

Un gruppo si occuperà della parte grafica del giornale...

Gli altri due gruppetti dovranno invece scrivere due piccoli articoli, a partire da alcuni titoli di giornale, veri e sul Parco Nord.

Ecco i due articoli:

Aironi e ghiri servono per aiutare Brughillo a guarirlo: i ghiri servono per farlo addormentare.
Gli aironi servono per accompagnare il suo sonno.

Il pomeriggio, andando al parco dei sogni, con pattini, bicicletta o a piedi, ci si rilassa e si guarisce dalla brughillite.

Si aggiungono le firme dei ragazzi:

Il risultato è interessante, bello, colorato. Eccolo:

La mattinata è volata via, dobbiamo correre al pulmann che ci sta aspettando.

Ciao a tutti!