Di che classe sei?

Le foglie raccolte

Le temperature

La lettera per Alessandra

La seconda uscita

Ci incontriamo quando scendete dal pullman, e voi bambini di seconda B, raggiunto il luogo del'attività, venite con me, Alessandra.

Mi ridite i vostri nomi, perché dall'anno scorso non mi ricordo! e mi raccontate cosa avevamo fatto... dipinto! e c'erano tre maghi!

Quest'anno siamo qui per qualcosa di diverso.

Vi chiedo cosa vorreste fare:

- osservare o ascoltare gli animali

- esplorare il bosco

- osservare la terra

Per riuscire in queste cose, qualcuno aggiunge che dobbiamo stare in silenzio e soprattutto non urlare.

Per esplorare il bosco decidiamo che dobbiamo imparare a riconoscere gli alberi, e che per farlo possiamo cercare le loro foglie.

Prima di avvicinarci al bosco-sito campione dove effettuare la ricerca,  come ogni esploratore che si rispetti osserviamo e ci annotiamo le condizioni climatiche: una bella giornata di sole, anche se l'aria è un po' fredda.

Proviamo perciò a misurare la temperatura: 5,3 °C al sole, 4,6 °C all'ombra.

Siccome siamo curiosi, proviamo anche a misurare quella della neve, che ipotizzate più fredda: infatti -2 °C!

Non rimane che provare anche con il suolo, dove la temperatura può influire sulla vita dei piccoli organismi che ci si nascondono e su quelladelle radici: 0,3 °C, freddo, ma meno della neve.

Sulla neve, avvicinandoci al bosco, troviamo le tracce dei conigli: i loro escrementi tondi e piccoli.

Per la scoperta del bosco ci dividamo in tre gruppi.

Per scoprire quante specie di alberi ci sono dovremo raccogliere le foglie con l'attenzione di cercare forme diverse: ogni albero ha infatti una forma della foglia che lo contraddistingue.

I tre gruppi partono alla ricerca, muovendosi tra rami rotti e tra la neve,  stando attenti alle spine che a volte "catturano" le giacche.

Quando ci ritroviamo osserviamo la raccolta di ciascuno, provando a creare famiglie di forme.

Dopo una veloce merenda osserviamo il risultato: 18 forme diverse, di cui una accompagnata da fiori e frutti, più delle bacche di cui non avete la foglia e due cortecce che non sappiamo attribuire a nessuna foglia.

Con questa divisione le portate in classe, e vi chiedo di provare a dare loro un nome cercando di catalogarle.

Ci spostiamo nel bosco grande, e, trovato uno spiazzo con poca neve, vi chiedo di procurarvi un bastoncino e di scavare osservando cosa compare.

Qualcuno trova insetti,

radici, sassi, ghiande che stanno per germogliare.

A scuola proverete a ridisegnare cosa avete visto.

Per utlima cosa vi chiedo di scrivere l'esperienza di oggi, e le rielaborazioni che farete, perché al Parco c'è uno strano personaggio che aspetta le vostre lettere!

Si chiama Brughillo,
e si nasconde osservando i bambini per certificare il loro lavoro.
Ecco il suo timbro: un piccolo diploma.

Usciamo in fretta dal bosco perché il pullman vi aspetta.

Arrivederci a primavera!