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La storia di Brughillo

Pomeriggio con un bel sole - piccola parentesi di bel tempo autunnale. I bambini e le bambine della 2b arrivano puntuali all'appuntamento in cascina.
Da qui ci avviamo subito verso il sito campione, ovvero il luogo dove oggi realizzeremo le nostre attività.

Appena giunti a destinazione vediamo subito i cartelloni del lavoro svolto a scuola: si tratta di una mappa iniziale relativa alla domanda "cosa pensi di trovare?". Le risposte sono relative al mondo della narrazione, della fantasia, delle "cose strane".

Poi c'è il cartellone con le possibili tracce di questi elementi:

Infine la rappresentazione di uno dei personaggi fantastici ipotizzati dalla classe: l'ORCO.

Dal quale i bambini hanno ricevuto una lettera...

Ma non è tutto! Ovviamente, visto che dovremo fare una ricerca nel bosco, serviranno degli strumenti, contenuti all'interno della Valigia di Talete.

Binocolo - fogli per appunti - trappole - caramelle per gnomi - bussola - strumento per controllare - lente - pinzetta - pennarelli - sacchetti - corde - guanti - conchiglie.

Ora prendiamo le temperature dell'aria - 17,5°C.
Poco più in là, dopo un breve tragitto all'interno del boschetto, in silenzio, la temperatura della terra - 14,5°C (è più fredda rispetto all'aria!)

Ora passiamo alla lettura della storia di Urano, Gea e Crono...

Da questa partiamo per la ricerca delle cose strane. Tre gruppi avranno il compito di trovare delle cose strane, non conosciute e qualche elemento del cartellone delle tracce.

Al lavoro!

Alla fine "raccogliamo" tutte le osservazioni fatte.

Tra gli elementi del cartellone delle tracce abbiamo trovato la foglia forma di bocca e il residuo dei rami della casetta dei tre porcellini.

Ecco invece l'elenco delle cose strane:

- legnetto con fungo piccolo a trombetta

- legno quadrato morsicato

- rami rossi

- sasso verde rotondo

- sasso quadrato verde-giallo

- cartellino-pianta

- foglia sospesa in aria

- funghi bianchi che amalgano rami, foglie e ceppo

- radice che esce dalla terra

- cosa nera molliccia

- tronco con piccola ferita da cui fuoriesce un liquido rossastro

In effetti, un po' di cose strane si sono viste!

Ma la cosa più strana direi che è rappresentata dall'intreccio fungo-foglie-rami-ceppo: davvero una scoperta interessante, che si è sviluppata in poco tempo (grazie all'umidità degli ultimi giorni).

Le gocce di sangue (sopratutto), le lacrime e i lamenti di Urano hanno prodotto un bel po' di elementi strani...

Ora dobbiamo mettere insieme tutte queste cose per andare avanti con la nostra storia.
Come si è sviluppato il Parco Nord a partire dalla Grande Genesi dovuta alla separazione tra Urano e Gea?

Ci spostiamo sul prato. Tiro fuori le carte di Propp e inziamo a selezionare quelle che potrebbero essere adatte per la nostra storia.

Ecco la raccolta "disordinata" di queste carte:

Ed ecco invece la nostra storia finale, realizzando utilizzando le carte, i rami rossi e i sassi raccolti precedentemente, e la vostra fantasia:

Il Parco Nord si è formato, all'inizio...
Il sangue di Urano ha dato origine alla Chimera...
Le lacrime di Urano hanno originato il bel cielo azzurro del Parco...
I lamenti fantasiosi hanno prodotto l'albero che cammina...
La Chimera ha combinato un grosso guaio: ha provocato, con un suo starnuto, un grande incendio...
Uomini e animali non possono far altro che scappare...
Si formano nuvole nel cielo, cade la pioggia e l'incendio viene domato...
Il sole fa spuntare un bellissimo arcobaleno - generato dai due sassi magici in possesso del piccolo uccellino e della guardia verde...
Qualcuno cerca di salire sull'arcobaleno...
L'arcobaleno diventa un bellissimo uccello che trasporta la guardia verde che deve andare a cercare il responsabile dell'incendio...
La guardia trova una grotta buia...
Al suo interno incontra la Chimera e la accusa del misfatto... ma lei è colpevole solo di avere un forte raffreddore...
La guardia se ne va...
Il saluto tra la guardia e l'uccellino...
Le disposizioni per la Chimera: mi raccomando, curati il raffreddore! e, se prprio devi starnutire, cerca di stare attenta!

Bene, la storia mi sembra che possa funzionare, siete stati bravi (così come avete fatto un bel lavoro a scuola!)

Per cui il simpatico Brughillo è contento
e ve lo può dimostrare.

Ora non ci resta che avviarci verso scuola, non prima di aver promesso a Brughillo di scrivere - all'interno di una bella lettera - la storia che abbiamo appena abbozzato.

Ciao a tutti!