Di che classe sei?

Le storie della 1b

La prima uscita

Seconda uscita con i bambini e le bambine della 1b. Siamo presso la scuola di via Cesari. Iniziamo il nostro incontro in classe.
Vediamo i cartellini che i bambini hanno realizzato: parole e disegni derivanti soprattutto dalla lettura della storia finale rielaborata a partira da quella inventata insieme in occasione del nostro primo incontro.

I cartellini ci serviranno per una sorta di caccia all'oggetto, alla quale giocheranno due squadre.
Ogni gruppo dovrà prima nascondere, o meglio "mimetizzare" i cartellini in una determinata zona del bosco; quindi le squadre dovranno trovare i cartellini nascosti dalla squadra concorrente.
Il mimetismo è una caratteristica importantissima degli animali: oggi noi dovremo cercare appunto di imitare i nostri simpatici amici.

Finalmente usciamo nel parco.

Ci sediamo tutti sotto ad una pianta di gelso (una di quelle disposte in filare che stanno fruttificando, infatti tra un po' di giorni saranno maturate delle dolcissime more!)
Ma non siamo solo noi e qualche uccello a cibarci dei doni di questo albero.
Anche le larve di molte farfalle - primo tra tutti il baco da seta - utilizzano come cibo le generose foglione del gelso.

Ora dobbiamo andare alla ricerca delle tre zone nelle quali abbiamo provato ad ambientare le nostre storie durante la prima uscita.

L'area dello sfasciacarrozze, al cui fianco scopriamo che qualcuno ha piantato una fila di peperoni.

Passiamo poi per il canale asciutto, dove, come al solito, i bambini si lanciano e giocano.

Infine raggiungiamo la zona recintata con all'interno le piantine piantate durante lo scorso anno.

Passiamo quindi in mezzo ad un bellissimo campo con l'erba alta più dei bambini...

Infine proseguiamo per raggiungere il boschetto a forma quadrata all'interno del quale giocheremo alla nostra caccia all'oggetto.

Porto ognuna delle squadre nella propria zona, dove verranno nascosti i cartellini.

Quindi giochiamo!
La prima ricerca è molto ordinata, per vedere se i bambini riescono a trovare i cartellini utilizzando solamente i loro occhi.

Poi lasciamo libera la "caccia".

Anche qui c'è un cartellino, di che colore sarà?

 

Al termine della giocata siamo in perfetta parità: 8 a 8.
Due cartellini per squadra non sono stati trovati. Evidentemente sono stati nascosti molto bene. E' quindi necessario ricorrere ai bambini che li hanno nascosti.
L'unico cartellino che non riusciamo a ritrovare è quello di Robot (però lui è di ferro, è forte e sicuramente riuscirà a stere bene nel bosco questa notte).

Rientriamo in classe.

Lo sapete che Brughillo è stato malato? E che ora sta un po' meglio perchè si è sistemato in una bella casetta?

Era malato di una malattia particolare, la brughillite. Ora forse ho capito chi è stato ad infettarlo!
Siete stati voi!!! Visto che si notano molto bene i sintomi di questa particolare malattia.
Quali sono questi sintomi?
Fondamentalemente l'impossibilità di stare fermi.
Proprio come voi.

Ora cosa possiamo fare?

Dobbiamo cercare di informare il maggior numero possibile di persone circa questa malattia.
Parlandone con un megafono, con una lettera,... ma anche con un giornale, che vi invito a realizzare.

Come si fa un giornate? Che cosa contiene?

Il nome, informazioni, immagini, fotografie, pubblicità, programmi tv e cinema,...

Ecco! Potreste fare proprio questo!

Mi raccomando, quando avete completato il vostro lavoro, non mancate di farmelo sapere!

Ciao a tutti e buone vacanze!