Arancioni - Materna via Grimm - Milano - 16 giugno 2006
Oggi il sole non si fa vedere molto. Il caldo c'è, ma un po' di aria rende accettabile l'ambiente intorno a noi.
I bambini arrivano in ritardo all'appuntamento: colpa dei panini per il picnic di mezzogiorno che non arrivavano!
In ogni caso ci mettiamo subito in marcia per raggiungere il boschetto campione.
Appena giunti ci sediamo in cerchio sul prato.
Che cosa vi ricordate del nostro primo incontro al Parco.
Praticamente tutto: l'osservazione dei nidi artificiali, le tane e le
cacche dei conigli, il mangiare per gli animali che abbiamo lasciato;
la neve e le impronte degli animali, le mappe, gli oggetti che avevate
portato, il timbro di Brughillo ....
E poi le due lettere che avete inviato all'uccellino
e al conglio, che ora leggiamo
insieme.
Ora cosa facciamo?
Possiamo fare un po' come i nostri amici animaletti che vanno in giro
nel bosco ... ma ci vanno scalzi - loro non hanno le scarpe!
Ci togliamo quindi i nostri calzari, ci mettiamo in piedi, cominciamo a muoverci sul prato profumato (chissà come sono contenti i nostri piedi puzolenti!).
Quindi ci mettiamo in coda ai Rossi e iniziamo a percorrere il sentiero di Gustavo Tattolfo e Odina Vistosa.
Prima con i soli piedi...
Poi con piedi e mani...
Raggiugiamo quindi le nostre scarpe.
Facciamo adesso l'intervista ai piedi e alle mani, giusto per sentire che cosa hanno provato, su quali materiali sono passate.
Con le parole che vengono fuori da questa strana "intervista"
riempio 20 fogliettini bianchi (uno per ogni bambino).
Male, dolore, niente, "lo vorrei fare per tutta la vita",
sassolini, erba, rumore,...
Pieghiamo bene i bigliettini, quindi me li consegnate.
Con questi bigliettini faremo ora un gioco. Probabilmente si tratta
del gioco più giocato in assoluto dagli animali. Il nascondino.
O meglio: il mimetismo degli oggetti, ovvero come nascondere un oggetto
sfruttando la sua forma e il suo colore.
I venti oggetti li nasconderò io - mentre voi vi rimettete le scarpe.
Adesso ci mettiamo in fila per uno, all'ingresso della zona dove ho mimetizzato i fogliettini...
.. facciamo partire la ricerca, prima a coppie, poi tutti insieme....
Al termine della ricerca non riusciamo a trovare - neanche io! - due
dei venti bigliettini.
Chissà, forse il coniglio che abbiamo detto prima non essere
capace di leggere, si sarà risentito e magari avrà provveduto
lui a far sparire i due cartellini!
Ma allora anche qui ci sono i conigli!
Vediamo se è vero.
Andiamo alla ricerca dei segni della loro presenza.
Troviamo un gabinetto con le cacchette...
Ma non troviamo la sua tana!
Però troviamo alcuni picoli fori indicanti le tane di un piccolo
topolino: l'arvicola.
Ma ora è tardi! Vi aspetta il picnic sul prato.
Ciao a tutti e buone vacanze!