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Un po' di notizie sui laghetti

La prima uscita

Che bel sole che c'è oggi: ci aspetta sicuramente una giornata caldina (lmeno per la stagione in cui siamo).

I bambini e le bambine della 3e sono puntualissimi: subito ci incamminiamo verso il laghetto "vecchio". Oggi dovremo andare alla scoperta di questo ambiente in occasione del suo massimo rigoglio.

Vi ricordate bene ciò che abbiamo visto (e che non abbiamo visto) durante l'uscita invernale (c'era anche la neve!).
Oggi sarà sicuramente diverso.
A cominciare dalla temperatura, che oggi è sicuramente superiore rispetto alla volta scorsa: infatti il termometro segna 18.5°C.

Ci affacciamo sulla spiaggetta e immediatamente vediamo dove sono tutti i pesci che non abbiamo visto in inverno: sono praticamente ai nostri piedi.
Miriadi di pesci persico e qualche grossa carpa...

Tartarughe e gallinelle...

Anche un teschio di una gallinella che non ha avuto molta fortuna.

Facciamo il solito giro del laghetto osservando le piante di nannufaro...

I germani reale...

Contiamo le tartarughe (sono almeno una ventina)...

Raccogliamo alcuni campioni di acqua per vederne il contenuto: a parte i sedimenti in sospensione e un paio di piccoli animaletti (una dafnia e un piccolo coleottero) non osserviamo nulla - segno indubbio di povertà biologica.

Ora possiamo incamminarci verso i laghetti più giovani.

Ci credete che tutta la 3e è in mezzo all'erba alta?

Raggiungiamo i laghetti nuovi, cominciando da quello con la fontana.

Facciamo merenda, quindi, con stivali di gomma, bottiglietta di plastica, andiamo alla scoperta della ricca biologia di questo luogo.

Ci sono moltissimi girini di rospo - frutto di una ovodeposizione fortunata (anche se alcune grosse tartarughe incombono nei pressi).

Osserviamo questi piccoli animaletti ingranditi utilizzando un microscopio binoculare.

C'è anche un "terrificante" scorpione d'acqua...

Camminiamo ancora un po' lungo il canale, verso il laghetto più grande. Molte rane saltellanti accompagnano il nostro cammino.

Che bello il ponticello!

Nannufari e tartarughe (anche qui non mancano!)

Misuriamo ora la temperatura dell'acqua, che risulta essere di poco inferiore rispetto all'aria: 17°C.

Infine, prima di avviarci verso scuola, raccogliamo un po' di acqua e un po' di alghe per ripopolare lo stagnetto del giardino scolastico.

Ciao a tutti e buone vacanze!!!