Incontro i simpatici bambini e bambine della IIA (iia??? - di che classe si tratta?)

Ci incontriamo in via Arezzo: ci incamminiamo subito per una bella passeggiata fino al boschetto del sito campione.

Appena arrivati ci sistemiamo seduti in terra formando un cerchio.
Facciamo un po' di memoria della prima uscita.
La storia raccontata - quella di Crono - e quella inventata - quella del bambino-lupo. La raccolta delle cose strane; il timbro di Brughillo...

Leggiamo la bella lettera che avete scritto a Brughillo: in pratica avete aggiustato un po' la bella storia che abbiamo inventato la volata scorsa.

Ora possiamo lasciare un po' di libertà ai nostri piedi che erano stufi di stare stretti nelle scarpe dopo un così lungo cammino.

Dobbiamo far pensare e parlare un po' anche loro: le nostre amate estremità!

Ci mettiamo in fila per uno e proviamo a camminare (prima con i soli piedi, poi aiutandoci anche con le mani) sul sentiero di Gustavo Tattolfo e Odina Vistosa. Si tratta di un percorso da compiersi a piedi nudi (a perlomeno senza scarpe) sopra a pezzettini di legno, sabbia, tronchi, paglia, cortecce, mattoni,...

Guardate come è brava la maestra!

Male, bene, rilassamento, liscio, ruvido: ecco tutta una serie di cose che i piedi ci raccontano!

E ora una veloce merenda!

Ci sediamo di nuovo in terra e inizio a raccontare una storia... una delle tante avventure di Brughillo.

Che cosè la brughillite?
E' una malattia, ma sembra che nessun dottore la conosca (o almeno i vostri dottori).

Capite abbastanza velocemente che uno dei sintomi di questa malattia è l'incapacità di stare fermi, l'agitazione continua.
Alcuni di voi sono piuttosto malati!

Adesso dobbiamo scrivere su di un foglietto di carta - uno per ogni bambino - alcune parole che ricordate della storia che vi ho appena raccontato: brughillite, casa, silenzio, albero, rumore, brughillo...

Con queste parole vi propongo di fare un gioco, all'interno del boschetto che abbiamo al nostro fianco.

Ci dividiamo in due squadre.
Ogni gruppo di bambini, insieme a una delle due maestre, dovrà nascondere (o meglio, mimetizzare) i bigliettini all'interno di una ben precisa porzione di bosco.
Prima cerchiamo di modificare un po' i nostri bigliettini che, essendo bianchi, non sono proprio perfettamente mimetizzabili: li leghiamo con dei fili d'erba, facciamo delle specie di "involtini primavera",...

Terminata la fase di inserimento dei bigliettini nella boscaglia scambiamo i posti e ci mettiamo a cercare i biglietti nascosti dalla squadra concorrente.

Alla fine della giocata una squadra trova tutti biglietti, l'altra non riesce a trovarne due (di cui uno veramente ben mimetizzato).

Prima di salutarci (il tempo vola), visto che non siamo riusciti a realizzare la pagina del giornale, vi propogo di realizzarlo a scuola.

Visto che bisogna divulgare la notizia della brughillite!

Come è fatto un giornale?
Ci sono le notizie, i titoli, le immagini, gli avvisi, la pubblicità ...
Ecco!
Dovrete scrivere notizie sulla brughillite, pubblicità di prodotti contro la brughillite, avvisi e quant'altro riterrete utille all'informazione corretta su questa malattia.

Via, avviamoci verso il pulman.

Ciao a tutti e buone vacanze a tutti!