3b - scuola primaria via G.da Bussero - Milano 16 ottobre 2006

Oggi è una bellissima mattinata con il sole!
L'erba è piuttosto umida e le nostre scarpe si bagnano durante il percorso verso il sito campione.

In questo posto ci siete già venuti lo scorso anno: insieme avevamo svolto il rilevamento delle cose strane, fantasiose. E avevate fatto molti lavori belli e interessanti!

Oggi di occuperemo di altro: del rilevamento dell'ambiente a partire dai nostri sensi.
Per preparare questo incontro avete realizzato un cartellone contenente ciò che pensate di trovare oggi, a partire proprio dai nostri 5 sensi.

odore delle bacche
odore del muschio
puzza del fiume
odore dei pini
odore delle foglie
... dei funghi
... della sigaretta
la puzza della cacca del cane
la puzza dei topi morti
l'odore della terra bagnata
il profumo delle more
... dell'erba appena tagliata
... dei fiori
... della lavanda

il sasso è freddo
le foglie lisce
le lumache viscide
il riccio delle castagne che punge
la pigna appiccicosa
terra asciutta e umida
il fango molle
la piuma di uccello è morbida e leggera
le foglie del pino che pungono
il fungo viscido
l'erba liscia
le foglie leggere
la terra friabile
il guscio di lumaca duro e liscio
un rametto pungente
il verme è leggero e fa il solletico sulla mano
le ghiande lisce e ruvide.

cantare del grillo
gracidare di rane e rospi
abbaiare dei cani
il rumore dei legni secchi
tubare delle tortore
verso della gallinella
i nostri piedi che calpestano il suolo
il pigolio dei pulcini
il nitrire dei cavalli
lo scoiattolo squittisce
l'acqua della fontana che zampilla
il passo sulle foglie secche
ronzare delle zanzare
le nostre voci quando parliamo
il cinguettare dell'uccello
verso dell'anatra
il frinire della cicala
il soffiare del vento

Proprio un bel lavoro!

Per quel che riguarda il gusto, in effetti non sarà facile metterlo alla prova, soprattutto perchè bisogna conoscere molto bene ciò che si sta mettendo in bocca. Avrei voluto farvi assaggiare le bacche dela rosa canina - molto ricche di vitamina C - ma poi me ne sono dimenticato!

La vostra Valigia di Talete è essenzialmente una serie di vasi e sacchetti che ci serviranno poi per la raccolta della terra.

Ci sistemiamo in fila per la prima attività: la perlustrazione del bosco in silenzio per cercare di carpirne i segreti più nascosti e silenziosi!

Al termine del nostro breve giro raccogliamo le vostre osservazioni.

Che cosa ho sentito? (udito)

rametti schiacciati
passi sulle foglie
uccellini
zanzare
il picchio
un rametto caduto
il battito delle nostre scarpe
le piante che noi spostavamo
el piante toccate da noi
la nostra voce
il vento tra le foglie
le forchette appese che venivano mosse
le bottiglie di plastica
la ruota della carriola

Che cosa ho visto?

alberi
funghi
cose appese agli alberi
tronco con la porticina
semi con le ali
albero tagliato
rami secchi a pezzi, per terra
mattoni
bacca rosa per terra
attrezzi
cassapanca
ragno
uccellino
cespuglio con rami secchi
foglie per terra e sugli alberi
i nostri compagni
i vasetti con le piantine
terra
casetta per uccelli
radice
sacchi di terra
montagnetta con foglie
sasso verde
carriola
tronco bianco con buchi

Che cosa ho sentito (olfatto)

erba bagnata
profumo di coniglio
muschio
aghi di pino
fungo
plastica
terra
forchette

Un bel po' di cose, insomma!

Ora rientriamo nel bosco per la seconda attività.

Chiedo ad ogni bambino di individuare un albero e di abbracciarlo, con la faccia appoggiata al tronco, con gli occhi chiusi e in silenzio...

Che cosa avete sentito? (tatto)

ruvido - liscio
freddo - caldo
aria
viscido
la crosta sul tronco
grattare
sporco
pungere
graffiare
ragnatele
morbido
schifo
appiccicoso

Avete sentito anche qualche altro rumore?

ridere
il click della macchina fotografica
la voce di Massimo
le pernacchie
la bambina che baciava l'albero
Massimo che camminava
la bicicletta che passava
la radio
le persone che parlavano

Questi rumori sono piuttosto particolari, direi - prima non li avevamo sentiti!

Ora è tempo di merenda!

Riprendiamo le nostre attività con la raccolta delle terre.
Di che cosa si tratta? Semplicemente di andare in giro per il bosco e individuare il magguor numero possibile di substrati diversi (quindi non solo di terra in senso stretto).

Ci dividiamo in 4 gruppi - uno per ogni adulto presente. Due palette e qualche vaso di plastica per guppo e ... via al lavoro!

Alla fine troviamo 8 tipi di terra (substrato) diversi:

una sabbia fine
una più grossolana, con più sassi
l'argilla espnsa
la segatura di legno
la cippatura di legno (quella dei tronchi "mangiati" e spezzettati dalla macchina apposita)
tre tipi di terra diversa (una più scura - più umifera, una più chiara - più profonda, una più ricca di materiali organici non ancora decomposti)

Grazie al setaccio di ferro che mi sono portato dietro osserviamo come la terra sia composta da vari componenti: il campione di terra ricca di materiali organici non decomposti si rivela ricca di sassi, rametti, radici, foglie anche verdi, la sabbia evidenza una buona presenza di piccoli sassi.

E' giunto il momento dei saluti e dei compiti da svolgersi a scuola.

Oltre all'analisi delle terre che porterete a scuola vi chiedo di scrivere una o più cartoline a Brughillo - che, come sapete è ammalato di brughillite e non può muoversi.
Dai posti più belli che andrete a visitare non dimenticate di scrivere a: Brughillo - presso il Parco Nord Milano, via Clerici, 150 - 20099 Sesto San Giovanni (MI).
Oppure portate le cartoline quando tornerete a trovarci in primavera.
Inseriremo tutte le cartoline che ci invierete all'interno di questo sito internet.

Ciao a tutti!