Giornata un po' strana, con il sole, un po' di vento e le nuvole che ogni tanto si fanno vedere.
I bambini e le bambine della 5c arrivano all'appuntamento in via Suzzani: subito saliamo sulla montagnetta, per l'incontro con le Guardie Ecologiche Volontarie che ci assisteranno nella prima parte della nostra mattinata.
Ci fermiamo in prossimità del monumento ai deportati e presento
alla classe quello che sarà il programma del nostro incontro.
Parleremo di animali, andremo alla loro ricerca (anche se non sarà
un compito facile): conosceremo un po' il mondo dei conigli e dei piccoli
uccelli che utilizzano i nidi artificiali.
Vediamo ora i due cartelloni che avete preparato contenenti alcune risposte alle domande importanti che qualsiasi ricercatore si pone:
Non avete preparato una vera e propria Valigia di Talete ma avete con voi qualche materiale che ci sarà sicuramente utile.
Raggiungiamo ora Federico e Giulia, le due G.E.V. che ci accompagneranno nella prima parte della mattinata.
Con loro vediamo la cartina del Parco con i bollini gialli dei vari nidi posizionati...
Andiamo a prelevare il nido n° 36: osserviamo che è vuoto - ci sono solo formiche e forbicine.
Ci spostiamo un po', fino al nido n°44, che è invece stato occupato da una cincia (oltre che da una innumerevole quantità di forbicine e formiche).
Vi consegno il contenuto della casetta-nido : il vostro compito a scuola sarà quello di analizzare con quali materiali è stato costruito il nido vero e proprio.
Ora, dopo aver salutato Giulia e Federico, possiamo fare merenda.
E' giunto ora il momento di andare alla "caccia" dei conigli - o meglio delle loro tane e dei loro "gabinetti".
Osserviamo insieme come può presentarsi un gabinetto: essenzialmente si tratta di un insieme di piccole caccoline inodori, composte da erba, sopra ad un terreno "grattato" dalle zampette di questi simpatici animali.
Ci dividiamo in due gruppi, per poter perlustrare efficacemente due diverse zone: 8 bambini con me e 9 con le maestre.
Alla fine i due gruppi hanno rilevato situazioni diverse: il primo gruppo,
che ha perlustrato la zona erbosa sulla sommità sud est della montagnetta,
ha trovato 25 gabinetti e nessuna tana; il secondo gruppo, che ha rivolto
le sue attenzioni al pendio sud est, ha scovato 13 tane e 2 gabinetti.
Sembra quasi che i conigli siano molto puliti e ci tengano a tenere lontano
il gabinetto dalla casa.
Notiamo come i numeri - 27 gabinetti e 13 tane - siano confrontabili,
come se a una tana corrispondessero due gabinetti ...
Proseguiamo con l'analisi di questi numeri: se ci sono 13 tane in tutto
è abbastanza probabile che in quest'area siano presenti almeno
una coppia per tana, per cui ci saranno come minimo 26 simpatici animaletti.
Se pensiamo che abbiamo setacciato circa un decimo dell'area della montagnetta,
potremmo dire che sull'intera superficie ci possono vivere almeno 250
conigli - una stima assolutamente verosimile.
Quando tutte le zone della montagnetta saranno man mano esplorate potremo
conoscere più precisamnte l'ammontare presunto della nostra popolazione
di conigli.
Vi ricordate di Brughillo? - il simpatico amico che è al Parco Nord da più di un anno e che ora deve curarsi dalla sua terribile malattia, la brughillite?
Ebbene, Brughillo, per essere aiutato nella cura della sua malattia, chiede che gli vengano inviate delle cartoline dai posti più vari, dall'Italia o dall'estero, dal mare alle montagne...
Potete inviarle per posta, indirizzate a: Brughillo - presso il Parco
Nord Milano, via Clerici, 150 - 20099 Sesto San Giovanni (MI). Oppure
portarle quando tornerete a trovarci in primavera.
Inseriremo tutte le cartoline che ci invierete all'interno di questo sito
internet.
Come ultimo compito vi assegno quello di realizzare voi un nido artificiale
e una mangiatoia per i nostri piccoli amici animali.
Potete usare tutta la vostra fantasia nella progettazione di questi oggetti,
ma anche informarvi un po' in giro ... magari partendo
da qui!
Ciao a tutti!