Il piccolo giardiniere - qualche notizia sui giardini

"Forse questo giardino esiste solo all'ombra delle nostre palpebre abbassate…[…]…Forse del mondo è rimasto un terreno vago ricoperto da immondezzai, e il giardino pensile della reggia del Gran Kan. Sono le nostre palpebre che li separano, ma non si sa qual è dentro e qual è fuori"
da I. Calvino, Le città invisibili

Il giardino e' un luogo dove si coltivano piante ornamentali, da fiore, da frutto, situato intorno o in un luogo vicino a una costruzione umana; l'uomo ha sempre cercato di ricreare intorno a sé un'oasi dove ritrovare la pace, la tranquillità e il contatto con la natura.

La storia del giardino è antica quasi quanto quella dell'uomo.
Dall'avvento dell'agricoltura l'uomo imparò a servirsi delle piante.
I primi scritti risalgono ai Sumeri: nel 3000 a.C. fissarono, con la loro scrittura cuneiforme, le ricette con le piante medicinali su delle tavolette d'argilla.

Dobbiamo però aspettare il Medioevo per avere una prima forma di giardino, all'interno delle proprietà monacali e nelle immediate vicinanze di castelli e corti.
Questo appezzamento era coltivato a ortaggi, erbe medicinali e alberi da frutto.

Dal XIII secolo cominciano a diffondersi giardini e frutteti all'interno dei cortili nelle case patrizie: la spiegazione è da ricercare nella voglia dei nobili di ricreare una parte della campagna, luogo dove erano soliti passare qualche mese ogni anno, in città.

Nel XV secolo, durante il Rinascimento, nasce il giardino all'italiana con i suoi effetti panoramici, accentuati con giardini pensili, terrazze e scalinate.

Poi è la volta del giardino barocco, pieno di forme sinuose, irregolari morbide.
Il giardino alla francese "inventa" i parterre de broderie, ricami disegnati su aiuole con sabbie colorate (bianche, rosse, gialle, beige) usando piccole siepi, solitamente di bosso nano.

Il XVIII secolo vede arrivare in Inghilterra una nuova concezione di progettare i giardini che si diffonderà poi in tutto il mondo: il giardino paesaggistico o giardino all'inglese, che vuole assomigliare a un territorio naturale quasi selvaggio e lasciato al caso.

Nella religione ebraica e cristiana il giardino è anche simbolo del paradiso celeste e dell'Eden, il paradiso perduto, che si rifà alla più antica tradizione mediterranea della Grande Madre, la terra, considerata il grande ventre dove vivono e muoiono gli uomini.

In Oriente nel frattempo le tradizioni più affermate erano quelle giardino cinese, creato per soddisfare le leggi dell'estetica, dell'ordine e dell'armonia, e di quello giapponese o "giardino zen", fatto di rocce e sabbia.

C'è quindi uno stretto rapporto tra i diversi tipi di civiltà e i diversi modi di pensare il giardino, piccolo spazio dove l'uomo ricrea la propria concezione del mondo.

Oggi l'idea di "giardino" si è allargata ulteriormente e comprende i giardini naturali, i parchi naturali e urbani, i giardini e gli arboreti e gli orti botanici.
Gli orti Botanici moderni nacquero nel Cinquecento come vere e proprie riserve di specie vegetali da tutto il mondo, da studiare, conservare, utilizzare come piante medicinali.
Gli orti botanici sono molto diffusi in Italia e la loro funzione è di operare per conservare il più possibile la diversità vegetale, secondo la Strategia Mondiale della Conservazione delle risorsi biologiche sul pianeta.
I più famosi e antichi orti botanici sono l'Orto botanico di Pisa, fondato nel 1544; l'Orto botanico di Padova, quello di Firenze , fondati nel 1545 e quello di Bologna nel 1567.
In Lombardia è stata istituita un rete di orti botanici: www.reteortibotanicilombardia.it.

Un ricco elenco degli Orti Botanici italiani.

Un elenco molto ricco di giardini (botanici e non) nel mondo

Alcuni orti botanici e giardini nel mondo:
Orto Botanico di Bonn
Royal Botanic Gardens (Kew Garden), Londra
New York Botanical Garden
Central Park, New York
Orto botanico di Sydney
Johannesburg Botanic Garden
Hong Kong Zoological and Botanical Gardens

Piccola bibliografia di narrativa:
Il Gigante Egoista - O. Wilde
Il Barone rampante - Italo Calvino - Mondadori
Il Signor Palomar - Italo Calvino - Mondadori
Il Giardino Segreto, F. E. Burnett - Fabbri
La giungla della Nonna, West Colin - il Battello a Vapore