3a - scuola primaria via Bussero - Milano - 13 dicembre 2007
Mattinata con un bel sole, ma un po' fredda.
Incontro i "vecchi" amici della 3a in cascina.
Per prima cosa i bambini mi consegnano un pacchettino ... Sarà
uno dei loro bellissimi lavori fatti in classe ... No! Invece si tratta
di un piccolo regalo per me! Una bella e golosa confezione di cioccolatini
al caffè!
Grazie tante per il gentilissimo pensiero. E anche il bigliettino
colorato è molto carino!
Ci avviamo subito verso il boschetto che si trova al di là
della recinzione delle scuole del Parco Nord.
Abbiamo un compito molto importante e ... emozionante ...
Dobbiamo andare a verificare se le casette nido (2) e le mangiatoie
(3) che avevate realizzato lo scorso
anno sono state utilizzate dagli uccelli durante la primavera
e l'estate scorsa.
Le mangiatoie sono vuote ... segno che i nostri piccoli amici hanno
gradito! Visto che siamo in inverno avete anche portato un altro po'
di semi per alimentare ulteriormente le mangiatoie.
Con la lunga asta prelevo ora prima il nido che si trova su un ramo
di un ontano ... lo apriamo e osserviamo che non è stato occupato
durante la primavera. Però dentro ci sono alcune caccoline
fresche: segno che qualcuno è entrato recentemente, probabilmente
per scaldarsi un po'.
Preleviamo l'altro nido - quello posizionato su di un pioppo.
E qui, sorpresa graditissima, il nido c'è, di cincia! Alcune
piume giallastre tradiscono l'identità dell'occupante! Chissà
quanti piccoli sono cresciuti dentro alla nostra casetta!
Be' direi che possiamo essere contenti!
Ci avviamo ora verso il bosco ... ma prima c'è da fare merenda!
Ci fermiamo al limitare del bosco, al sole.
Oggi parleremo di natura, bosco, amicizia, libri. Soprattutto dell'amicizia
tra bambino e bosco.
A scuola avete risposto ad alcune domande
sull'amicizia: ne leggiamo alcune, poche, perchè il tempo
non ci permette di leggerle tutte.
Entriamo nel bosco: dovremo cercare dei libri ... (forse non proprio libri veri, ma alcuni segni della loro "presenza").
Facciamo due passi - di numero - fino al "Villaggio della Salute". Salute grazie all'aria pulita che respiriamo, alle medicine che le piante potrebbero fornirci, ...
Leggiamo una pagina dal primo libro: Il
bambino che sognava l'infinito ..
Dopo la lettura cerchiamo di capire meglio la vicenda: ci sono un
bambino e un adulto che continuamente "attraversano" strati
di territorio sempre uguali - siepi alte e basse, di biancospino,
di pioppo, ... prati che si alternano con alberi, che alternano con
prati e con siepi ... Così, quasi all'infinito ...
In effetti anche dentro a questo bosco gli orizzonti sono molto limitati,
solo alberi ci separano da altri alberi ...
Però potremmo noi cercare altri orizzonti, se non più
ampi, almeno diversi. Ad esempio potremmo guardare verso l'alto ...
Camminiamo un po' con il naso all'insù ...
Rami intrecciati, cielo, rami sottili. larghi, di diverso colore,
foglie varie ... un nido di cornacchia ....
Camminiamo ancora un po', quindi eccoci al Villaggio Nascosto. Nascosto perchè siamo nel mezzo del bosco e sicuramente questo è il cartellino più difficile da trovare!
Leggo ora una paginetta de "Io
sto nei boschi".
Qui la tana - per il nostro amico - è dentro ad un grosso albero.
Ma lui è un animale o un bambino? Scimmia, volpe, scoiattolo,
cane non riescono sicuramente ad usare attrezzi - come la scure del
racconto - per cui ... si tratta sicuramente di un ragazzino.
Ma come potrà mai essere arrivato questo ragazzino dentro a
questo bosco e essere "costretto" a cercare una casa così
strana?
E' stato abbandonato? Si è perso? E' scappato da casa sua?
Ha perso la cas? Solo la lettura del libro potrà dirimere questi
dubbi!
Ma dopo aver trovato casa, come potrà mai rifocillarsi, mangiare?
E che cosa?
Perchè non prepariamo un bel piattone ricco di sostanze nutrienti?
Verdure varie, muschio, frutti e semi, foglie commestibili, funghi, medicine naturali, legno per fare il fuoco, piatto fatto di corteccia di betulla ... mancherebbe solo la carne!
Cammina cammina, raggiungiamo un altro paletto con il cartellino
del terzo e ultimo libro: O Livro da
Selva ...
Un libro che voi conoscete già, perchè la maestra ha
iniziato a leggerlo insieme a voi.
Qui siamo in un mondo lontano dal nostro, dall'altra parte della terra.
Chi scrive il libro sono i bambini di un villaggio brasiliano, che
vivono in modo molto diverso dal nostro, in un ambiente naturale molto
differente. E che mangiano cose molto buone e ... diverse!
Perchè non mettersi in contatto con loro? Magari raccontando
loro il nostro piatto dolce - con relativa ricetta?
Adesso è giunto il momento di consegnarvi il libro "liberato"
del bookcrossing: potrebbe essere uno dei tre di cui abbiamo letto
una paginetta, oppure uno a scelta tra altri due. Alla fine scegliete
"Io sto nei boschi".
A scuola dovrete leggerlo e scrivere successivamente sul libro il
vostro commento, quindi riportarlo per permettergli di continuare
il suo viaggio verso altri bambini, classi, persone varie.
Ancora qualche passo, in mezzo a rami e alberi caduti ...
Ci guardiamo un attimo attorno: c'è un po' di confusione e
abbandono. In questo pezzo di bosco il Parco Nord ha deciso di lasciar
crescere la natura liberamente, senza nessun intervento da parte dell'uomo.
Con grande entusiasmo da parte degli animali che possono trovare qui
riparo e tranquillità.
Ritorniamo verso la cascina, non prima di aver trovato tutti gli altri paletti del sentiero e di aver osservato un bellissimo nido di calabroni insediatosi all'interno di un nido per cince rotto e abbandonato.
Prima o poi anche i vostri nidi faranno questa fine!
Adesso dovete proprio avviarvi verso scuola.
Ciao a tutti! E buon Natale!