Oggi fa un po' freschino, il sole si fa desiderare, ma la giornata è ottimo per il lavoro che si aspetta.
I bambini e le bambine della 2a sono puntuali all'appuntamento: mi stanno
aspettando!
Quindi saliamo subito verso la montagnetta, per l'incontro con le Guardie
Ecologiche Volontarie che ci assisteranno nella prima parte della nostra
mattinata.
Ci fermiamo, quindi presento alla classe quello che sarà il programma
del nostro incontro.
Parleremo di animali, andremo alla loro ricerca: conosceremo un po' il
mondo dei conigli e dei piccoli uccelli che utilizzano i nidi artificiali.
Vediamo ora insieme il lavoro realizzato dalla classe: si tratta delle risposte alle seguenti domande.
Ci aspettiamo di cercare e di trovare le tane dei seguenti animali:
- scoiattoli
- topi
- conigli
- lucertole
- ochette
- uccelli (nidi)
- api (alveari/favi)
- millepiedi
- cavallette
- mosche
- vermi
- bruchi
- grilli
- insetti
Per quel che riguarda gli insetti probabilmente ne vedremo pochi - e osserveremo poche loro tracce - in quanto il freddo dell'inverno che sta per arrivare riduce notevolmente la loro presenza. Per il resto ....
- un buon udito
- una buona vista
- un buon olfatto
- le nostre mani
- un bastone
- una corda
- un cannocchiale
- una lente d'ingrandimento
- una torcia
- una macchina fotografica
Raggiungiamo ora Federico, Mario e Giulia, le tre G.E.V.
Osserviamo alcune casette-nido esemplificative: quella utilizzata dal passero e quello occupata dalla cinciallegra, oltre a quello naturale prodotto dal picchio su un tronco di pioppo.
Osserviamo anche la cartina del Parco ondicante la posizione delle casette nido (sono un centinaio in tutto).
Andiamo a prelevare una casetta: osserviamo che è stata occupata - al suo interno ci sono i resti del nido allestito da una coppia di cince.
Osserviamo che c'è molto muschio e qualche piccola piuma dei pulcini.
A scuola avrete il compito di osservare bene il nido e di stabilire con quali materiali è stato realizzato.
Ora, dopo aver salutato le tre G.E.V., possiamo fare merenda.
E' giunto ora il momento di andare alla "caccia" dei conigli - o meglio delle loro tane e dei loro "gabinetti".
La zona che perlustreremo sarà una parte del versante sud e una parte di quello ovest della montagnetta, quelli che guardano verso Milano e Bresso.
Troviamo 9 tane nel versante sud.
Altre 11 nel versante ovest.
Troviamo anche un "rifugio" di formiche (ancora in attività).
Alla fine abbiamo trovato 20 tane.
Se in questa zona le tane sono una ventina è abbastanza probabile
che siano presenti almeno una coppia di conigli per tana, per cui ci saranno
come minimo 40 animali.
Se pensiamo che abbiamo perlustrato circa un decimo dell'area della montagnetta,
potremmo dire che sull'intera superficie ci possono vivere almeno 400
conigli - una stima assolutamente verosimile.
Ora vi presento Brughillo - il simpatico amico che è al Parco Nord da più di un anno e che ora deve curarsi dalla sua terribile malattia, la brughillite.
Ebbene, Brughillo, per essere aiutato nella cura della sua malattia, chiede che gli vengano inviate delle cartoline dai posti più vari, dall'Italia o dall'estero, dal mare alle montagne...
Potete inviarle per posta, indirizzate a: Brughillo - presso il Parco
Nord Milano, via Clerici, 150 - 20099 Sesto San Giovanni (MI). Oppure
portarle quando tornerete a trovarci in primavera.
Inseriremo tutte le cartoline che ci invierete all'interno di questo sito
internet.
Come ultimo compito vi assegno quello di realizzare voi un nido artificiale
e una mangiatoia per i nostri piccoli amici animali.
Potete usare tutta la vostra fantasia nella progettazione di questi oggetti,
ma anche informarvi un po' in giro ... magari partendo
da qui!
Ciao a tutti!