di che classe sei?

Home - i lavori delle scuole - il programma didattico - il Piccolo Parco del Futuro - scrivici!

le scuole del Comune di Cinisello Balsamo

2d - Elementare Costa - 27 ottobre 2003

E' una mattina un po' grigia: ha smesso da poco di piovere, speriamo che il tempo ci sia favorevole.
I bambini della 2d arrivano all'appuntamento in cascina: da qui ci spostiamo verso l'ingresso del bosco.

Ci fermiamo e iniziamo il lavoro previsto per oggi.
Osserviamo insieme il lavoro che hanno realizzato a scuola: si tratta di una serie di disegni e considerazioni individuali a partire dalle seguenti domande poste in classe dall'insegnante:

Qui di seguito possiamo vedere alcuni disegni su "cosa farò da grande":

Qui invece vediamo alcuni disegni su "come sarà il Parco Nord del futuro":


Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento

Osserviamo inoltre un cartellone che la classe ha realizzato collettivamente, che riporta le considerazioni sul "cosa posso fare al Parco Nord".

Clicca sopra a questa piccola immagine per vederne l'ingrandimento e navigarci dentro.

Come sarà il Parco del Futuro?

con tanti fiori, con tanti animali, con le montagne

Martina

ci sarà una grande fontana al centro del Parco

Fabio

sarà con tanti bei alberi e uccelli che volano liberi

Daniele

con l'arcobaleno, con tanti animali e senza siccità

Roberto

con un bellissimo zoo

Vittorio

con un nuovo laghetto e tante rane

Luisiana

con più animali con più alberi giovani

Andrei

con una fattoria

Salvatore

con tante piantine nuove perchè alcuni alberi saranno tagliati

Eleonora

con più alberi e con più fontane

Marco

con tanti uccellini e tante farafalle

Elisa

sarà con tanti uccelli e tanti fiori

Rodica

con più piante e più animali anche esotici

Nicholas

con più animali

Andrea

ci saranno tanti orsi

Giorgia

gli alberi saranno grandi e belli e ci saranno tanti fiori

Mirko

con tanti alberi

Alex

sarà un luogo dove potrò andare con gli amici a divertirmi

Diana

ci saranno le colline, la fontana, il ruscello e gli alberi di tutti i colori

Paolo

Ultimata questa fase iniziale molto importante, la classe mi comunica che intende lavorare sul tema dell'ascoltare, per cui sui rumori, suoni, del bosco, del Parco (perlomeno sui rumori presenti oggi, qui).

Proviamo - cosa difficilissima - a fare ora un po' di silenzio (giusto per sentire rumori che non siano i nostri).
Individuiamo tre rumori/suoni:

Ci incamminiamo ora, facendo attenzione - come ovvio - al silenzio, nel bosco: i bambini hanno il compito di "afferrare" i suoni qui presenti.
Dopo qualche minuto ci fermiamo per "raccogliere" i suoni "afferrati" dai bambini:

I nostri suoni, che vanno idealmente a riempire la borsa del Futuro., stanno aumentando...
E intanto la maestra registra...

A questo punto è ora di merenda; facciamo il rapido, consueto, censimento delle merende:
19 bambini hanno portato 15 merende e 2 bibite

Merende

Bibite

 
  • 3 cracker
  • 3 cioccolato
  • 2 biscotti
  • 7 brioches - merendine
  • 4 senza merenda
  • 1 succhi di frutta
  • 1 the

Ecco i suoni della merenda:

Ecco altri suoni:

Camminiamo ancora un po', fino ad una specie di radura nel bosco: qui posiziono i bambini uno per uno in prossimità di un albero; chiedo un minuto di silenzio.

Quindi, insieme alla maestra (che registra...) passiamo in rassegna i bambini uno alla volta e poniamo a loro alcune domande, liberamente.

quanti rumori hai sentito?

1 - 3 - tanti (10) - 1 - 2 - 8 - nessuno

qual'è stato il rumore più forte che hai sentito?

aereo - pestare i legni - un rumore forte in cielo - le grida

qual'è stato il rumore più debole che hai sentito?

il giubbotto contro le foglie - i bambini che camminano

i rumori che hai sentito sono stati piacevoli oppure no?

no

che cosa ti ha raccontato l'albero che avevi vicino?

nulla - tik-tik

che cosa hai raccontato all'albero che avevi vicino?

niente

che rumore hai fatto?

le foglie schiacciate - l'oca

A questo punto, visto che l'albero che avevate vicino non vi ha raccontato niente (più o meno), e visto che abbiamo capito insieme che il rumore viene portato dalle onde di aria che si spostano tra ciò che fa rumore e chi ascolta, vediamo ora di accostarci fisicamente, con l'orecchio, all'albero e cerchiamo di dialogare con le "onde di aria" che girano intorno all'albero.

Fino ad ora abbiamo solamente ascoltato i rumori (in tutto ne abbiamo contati 23); possiamo ora pensare velocemente a quali rumori potremmo noi produrre?
Battere le mani, saltare, battere i bastoni sugli alberi, rompere i rami, gridare,....: molti sono i rumori che in questo modo saltano fuori... ma questo sarà soprattutto lavoro magari per la prossima uscita.

Siamo quasi giunti al termine della mattinata: ci rimane da ricapitolare insieme le cose più importanti che abbiamo visto, sentito, di cui abbiamo parlato oggi.
Per questo motivo costruiamo insieme la mappa dei concetti, con al centro la parola "ascoltare".

Ciao a tutti e alla prossima.