Microbilly è un robottino a forma di cimice, è dotato di
telecamera e di un muso perforante e viene utilizzato per esplorare la natura.
Mentre sta volando nel bosco del Parco Nord, si accorge che ci sono dei
sassolini per terra, disposti a formare un percorso che porta al Tronchito.
Vede dei buchi nella corteccia vecchia ed entra per esplorare l'interno.
Per prima cosa nota delle radici, come dei nodi tutti vicini tra loro.
"Di quale pianta sono queste radici?" si chiede.
Col suo muso perforante fa un buco, esce dal tronco e vede i licheni.
Continua l'esplorazione. Cammina lungo il tronco e vede dei funghi bianchi,
piatti, uno sopra l'altro come tanti piccoli terrazzi. Microbilly vi sale
sopra e ammira la radura che circonda il Tronchito.
Si chiede: "Ma cos'è quella macchia là?"
Guarda bene e pensa: "Com'è bianca e liscia! E com'è
grande1 Ci potrei nuotare, tanto è umida! Ci sono: è muffa!".
Riprende a camminare sulla superficie del Tronchito fino a quando trova
dei buchi fatti dagli insetti.
Allora prova ad entrare, ma incontra alcune forbicine che gli dicono: -
Qui non puoi entrare!
- Ma io vorrei proprio entrare, devo continuare la mia missione!
Dopo essersi consultate, le forbicine dicono: - Va bene, entra pure, a patto
che tu non rovini la nostra casa.
Microbilly promette, entra e cammina finché trova una porta. Vorrebbe
continuare, ma non può. La porta è tutta rovinata perché
il ramo che si trovava lì si era spezzato.
Torna indietro e trova un tunnel scavato dagli insetti. In fondo al tunnel
vede una luce perché in quel punto c'è una divisione del tronco.
- Il Tronchito è rotto! - esclama.
Utilizza quell'apertura per volare fuori e atterra dall'altra parte del
tronco spezzato.
Microbilly vede dei pallini neri un po' schiacciati sopra, sono tanti e
formano una grande macchia nera. Dice: - Ma guarda che belli questi funghi
neri!
I funghi sono mollicci ed elastici come materassi e Microbilly si diverte
a saltarci sopra. Salta e salta, ad un certo punto va un po' troppo in là
e finisce con la punta del naso perforante incastrata dentro la corteccia
marrone!
Si dibatte cercando di liberarsi e dà uno strattone così forte
da finire sul ramo spezzato vicino al Tronchito! - Ohi! Ohi! - si lamenta.
Microbilly è intontito, non capisce più niente e gli sembra
quasi di sentire il rumore del mare. Apre gli occhi e vede delle ondine
incise nel tronco che è marrone, mentre le ondine sono di colore
diverso: gialle, beige e marroncine.
Microbilly pensa: "Sono al mare! ". Il Tronchito per lui è
diventato un'isola e - Voglio arrivarci - dice.
Cerca di nuotare per raggiungerla, ma non c'è acqua e cade per terra.
Allora comincia a camminare barcollando verso il Tronchito.
Le forbicine, che hanno sentito il rumore fatto da Microbilly mentre cadeva,
escono dal tronco e cercano di aiutarlo tendendogli un ramoscello.
Microbilly vi si aggrappa e le forbicine lo sollevano fino a farlo arrivare
sul tronco. Il robottino, sfinito, si sdraia sul Tronchito.
Appena si riprende un po' apre gli occhi, vede il colore del legno e dice:
- Quest'isola mi sembra di averla già vista!
Le forbicine esclamano: - Ma certo che ci sei già stato! È
il Tronchito!
Microbilly si mette a ridere e le forbicine ridono con lui. Infine fanno
festa tutti insieme, perché Microbilly ha terminato la sua missione.
