1b Elementare via Villoresi - Bresso
2 maggio 2006
Poco sole oggi - almeno all'inizio della mattinata - aria fresca (qualcuno
dice che fa freddo).
I bambini e le bambine della 1b arrivano puntuali all'appuntamento in
cascina.
Siamo pronti e ci avviamo subito verso il solito boschetto del sito
campione.
Camminiamo un po' nel fango e cercando di evitare le pozzanghere presenti.
Anche l'erba è piuttosto bagnata: meno male che almeno non piove.
Inziamo le nostre attività facendo memoria degli eventi succeduti
durante il nostro primo incontro.
Ricordiamo lo scavo della terra, i vermi, i campioni di terra raccolti,
il percorso nel bosco in silenzio e gli alberi abbracciati.
Leggiamo ora la lettera indirizzata ai genitori che i bambini hanno scritto in classe.
Visto che qualcuno dice che fa freddo e quasi tutti i bambini sono
in accordo tra di loro nell'affermare che oggi fa più freddo
della volta scorsa, diamo la "parola" allo strumento adatto,
al termometro.
In novembre la temperatura era di 12°C ora invece è ... 15°C.
Per cui oggi fa più caldo!
Leggo ora la storia dell'incontro
tra Brughillo e il giardiniere....
Che strana malattia sarà la brughillite? I bambini della 1b saranno
stati infettati da questo terribile virus? Direi proprio di si. Anzi
credo che probabilmente il simpatico Brughillo sarà stato infettato
prorio da loro!
Di che malattia si tratta?
Semplicemente, ne è affetto chi non riesce mai a stare fermo!!!
Con le parole della storia ci apprestiamo ora a giocare un gioco un
po' particolare.
Disponiamo una copia di tutte le parole in terra. Quindi assegno ad
ogni bambino un'altra copia di una delle parole presenti in terra.
Il compito dei bambini sarà quello di raggiungere con il minor
numero possibile di passi la propria parola. Uno per volta, però!
Poco alla volta tutti raggiungono la propria meta.
Non si riesce a terminare il gioco che immediatamente inizia la merenda e le corse libere sul prato.
Mentre i bambini scorrazzano sistemo 21 cartellini con 21 parole all'interno del bosco lungo il sentierino interno.
Quindi ci sistemiamo in fila indiana e, uno per volta, chiedo ai bambini di andare a cercare i cartellini, più o meno nascosti - mimetizzati - tra le piante e in terra.
C'è chi vede subito il cartellino e chi ci passa davanti senza accorgersi della sua presenza...
Al termine di questo gioco ci rimane purtroppo poco tempo e non riusciamo
a preparare il solito giornale.
Però possiamo avventurarci con gli occhi chiusi sul percorso
di Gustavo Tattolfo e Odina Vistosa.
A coppie, con un bambino che guida il compagno...
Ogni tanto occorre anche l'aiuto della maestra...
Il tempo vola e dobbiamo avviarci verso la scuola.
Ciao a tutti!