3a Elementare Piazza Costa - Cinisello Balsamo
7 giugno 2006
La terza A torna al Parco Nord, tre giorni prima della fine della scuola!
Io sono Annamaria e sono molto contenta di conoscervi, visto che quando
siete venuti al parco in inverno non c'ero.
Ci sediamo tutti in cerchio e ricordiamo insieme la storia che avevate
inventato l'altra volta: una storia particolarissima e con un finale
proprio divertente, in cui i bambini della terza A riescono a salvare
gli alberi del Parco Nord tirando tante palline di cacca!
Dopo aver letto, ognuno di voi pensa a una parola della storia che
l'ha colpito e io la scrivo su un foglietto di carta.
Ora dovremo "nascondere la storia" e vi spiego il gioco della
caccia al tesoro anzi, della "caccia alle parole": ci divideremo
in due squadre, e ognuna nasconderà nel suo campo (una parte
di boschetto) le parole.
Poi scambieremo i campi e ogni squadra cercherà nel campo avversario
le parole nascoste.
Chi vincerà? Quale squadra troverà per prima le parole,
gli Arcobaleno...
... o i Neve?
La caccia è difficile! Ogni squadra ha mimetizzato benissimo i foglietti: molti li hanno arrotolati e poi avvolti in una foglia (che deve essere raccolta da terra e non strappata), altri li hanno nascosti sotto dei sassi...vi spiego che, se il foglietto è mimetizzato bene, non è necessario nasconderlo tanto: sarà comunque difficile trovarlo perchè si confonderà con l'ambiente circostante.
Dopo circa 15 minuti di gioco il verdetto è inaspettato: 7 pari!
Festeggiamo insieme la vittoria di entrambe le squadre con la merenda
e un po' di calcio.
Dopo aver mangiato, ci sediamo ancora tutti in cerchio perchè
questa volta sono io che voglio raccontarvi una storia!
E' l'avventura del Cucciolo di Querciavecchia,
animale un po' particolare in cerca dei suoi simili, che, grazie al
saggio Brughillo, scopre di essere l'unico essere umano in un bosco
abitato da tanti altri animali.
Cucciolo scoprirà di essere simile, ma anche molto diverso, dal
Coniglio, dal Lupo, dal Ragno e dal Falco: ognuno di loro ha delle caratteristiche
che lo distinguono dagli altri, soprattutto per quanto riguarda l'udito,
l'olfatto, il tatto e la vista!
E ora...Che ne dite di esercitare il nostro tatto? Noi non siamo come il Ragno della storia, che ha 8 zampe sensibilissime che gli permettono di sentire anche il più piccolo degli insetti che si impiglia nella ragnatela.. .però possiamo distinguere tantissime cose diverse anche solo toccandole con le mani o con i piedi e quindi...via le scarpe!
Ci avviamo verso il "Percorso dei sensi" e vi spiego cosa fare: 2 giri del percorso, il primo camminando a 2 zampe e il secondo a 4 zampe. Vi divertite molto e quasi tutti si tolgono anche le calze per sentire meglio i diversi materiali del percorso...bravi!
Ecco che cosa avete sentito:
- dolore
- calore
- freddo sui legni tagliati
- ruvido
- liscio
- appuntito
- prurito
- solletico
Abbiamo anche parlato della differenza fra il camminare con le mani
o con i piedi: circa metà classe sostiene che si "senta"
di più con le mani e gli altri con i piedi.
I piedi di solito sono dentro le scarpe quindi non sono abituati ad
essere liberi e toccare la terra, quindi a volte si sente male, o prurito
o solletico; basta provare per un po' di tempo a camminare senza scarpe
e calze e vedrete che camminerete senza problemi, come gli altri animali!
Una bella foto di gruppo per ricordarci la giornata:
Ora vi accompagno al prato grande davanti alla Cascina e ci salutiamo: buon pic-nic, buone vacanze e arrivederci!