Di che classe sei?

La Valigia di Talete

Le foglie raccolte

Le temperature

La lettera a Fabiola

La seconda uscita

Mattinata fresca e nuvolosa: i ragazzi e le ragazze della 1c arrivano puntuali all'appuntamento in nella zona nord del Parco - in prossimità dell'autostrada. Da qui ci avviamo - con lunga camminata - verso il sito campione, dove realizzeremo le attività previste per oggi.

Cominciamo con l'osservare i disegni che sono stati prodotti a scuola. Si tratta di una serie di interpretazioni del Parco del Futuro. Animali strani, macchine volanti, alberi, fiori, spazi per gicare... Ecco alcuni di questi disegni.

Vediamo ora la vostra Valigia di Talete. Eccone il contenuto:

Alccol - guanti - scatola in cartone - contenitori vari - sacchetti - lenti - vetro - pinzette - bussola - scotch - cotone - macchina fotografica.

Ora prendiamo la misura della temperatura dell'aria: 10°C - però successivamente farà più freddo perchè si alzerà una arietta fresca.

Ora possiamo avviare la ricreca delle foglie: ne dovremo raccogliere il maggior numero possibile - ovviamente di diverso tipo.
Ci dividiamo in 4 gruppetti di lavoro e via...

Le sistemiamo per tipologia:

Ecco il risultato finale della raccolta: 18 essenze diverse (in alcuni casi anche con piccoli frutti).

E' tempo di merenda!

Ora possiamo dedicarci alla seconda attività prevista per oggi: l'analisi della qualità dell'aria al Parco Nord.
Tale analisi sarà assolutamente sommaria e puramente indicativa.

Consegno ai 4 gruppi una foglia prelevata all'interno del sito campione (1 acero, 1 biancospino, 2 olmo). Ogni gruppetto pulisce la propria foglia utilizzando un po' di cotone imbevuto di alcool. Cosa succede? Il cotone si sporca. E più precisamente si sporca un po' il cotone utilizzato per pulire la foglia di acero e di biancospino, un po' meno quelle di olmo.

Ora preleviamo uno dei "cattura polveri" sistemati qualche giorno fa nel bosco.

Si tratta essenzialmente di una piccola superficie adesiva sulla quale si vanno a deporre le minuscole particelle di pulviscolo.

Oserviamo che, pur essendo all'interno del boschetto, questo contiene un certo numero di particelle scure - visibili anche ad occhio nudo. Utilizziamo anche un microscopio binoculare per osservare meglio tale deposizione.

Ci spostiamo ora verso il limitare del bosco, nei pressi del viale Fulvio Testi - strada notoriamente molto trafficata. Qui preleviamo altre foglie di acero e di olmo e ripetiamo il trattamento con l'alcool.
I batuffoli di cotone si sporcano nettamente di più - sopratutto quelli relativi alle foglie di acero (evidentemente questo tipo di foglia trattiene più facilmente su di sè le particelle, che non vengono quindi particolarmente dilavate dalla pioggia).

La lunga mattinata insieme sta per terminare.

Ottimo lavoro ragazzi! Merita la certificazione:
il timbro di
Brughilllo!

Chi è costui? da dove viene? cosa vuole?

Sicuramente vuole ricevere una lettera da voi - indirizzata a qualcuno di vostra scelta e con un contenuto interessante e simpatico.

In attesa delle vostre scoperte e della vostra lettera...

saluti e ... al prossimo incontro!