1a Elementare via Bussero - Milano
5 aprile 2006
Purtroppo oggi non è una bella giornata come quella di ieri:
c'è nuvoloso, minaccia pioggia, c'è un vento un po' fastidioso
e fa freddino.
Però i bambini e le bambine della 1a sono comunque presenti all'appuntamento.
Ci spostiamo verso il boschetto del sito campione.
Una volta giunti a destinazione iniziamo le nostre attività
facendo memoria delle cose viste e fatte durante la prima uscita autunnale.
la ricerca dei labirinti naturali, la segnatura del sentiero con i materiali
naturali, il racconto della storia di Teseo e Arianna.
A scuola avete realizzato dei bellissimi cartelloni, che osserviamo insieme.
Quindi leggiamo le 4 storie varianti che avete pensato a partire dalla narrazione originale della vicenda di Teseo e Arianna.
Ora però dobbiamo muoverci un po. perchè il freddino imprevisto si fa sentire... Una bella corsa!
Ci prepariamo per il primo dei due giochi previsti per oggi: il gioco
delle parole della storia di Teseo.
In classe i bambini hanno preparato dei fogli con scritte delle parole
prese dalla storia (e altre senza un significato particolare). Questi
fogli vengono posti in terra a circa 1 metro di distanza tra di loro.
Quindi ai bambini vengono dati in mano altri fogli contenenti le stesse
parole della storia presenti in terra, sul prato.
Ogni bambino viene messo in corrispondenza di una parola posta in terra.
Il compito di ognuno dovrà essere quello di raggiungere nel minor
numero possibile di passi la parola in terra corrispondente a quella
in mano.
Con il massimo ordine possibile avviamo il gioco.
Subito si presentano delle difficoltà in quanto spesso e volentieri
qualche compagno si mette di traverso lungo il cammino ideale. Per cui
ci vuole più tempo e un maggior numero di mosse, per raggiungere
la propria parola.
Ma alla fine tutti riescono nell'intento!
Facciamo merenda e cerchiamo di scaldarci un po'.
Ci stiamo preparando per il secondo gioco - quello dei fili di lana colorati da nascondere nel bosco - ma, ahimè, inizia a piovere, per cui siamo costretti ad interrompere e a preparci per la "fuga" verso scuola. Peccato!
Saremo più fortunati un'altra volta!
Ciao a tutti!