2c Elementare via Scialoia - Milano
12 maggio 2006
Oggi è proprio una bellissima giornata e mi sa che farà piuttosto caldo!
Ci incontriamo in via Arezzo: ora ci attende una lunga camminata fino al bosco del parco Nord. In particolare fino al boschetto del sito campione.
Appena arrivati ci sistemiamo seduti in terra formando un cerchio.
Facciamo una veloce memoria delle cose viste e fatte durante la prima
uscita.
Le storie: quella raccontata e quella inventata. La raccolta delle cose
strane; il timbro di Brughillo...
Leggiamo la lettera bella e simpaticissima che avete scritto a Giovanni, il vostro amico che è tornato in Cina.
Ora possiamo lasciare un po' di libertà ai nostri piedi che erano stufi di stare stretti nelle scarpe dopo un così lungo cammino.
Anche le nostre scarpe hanno diritto ad un po' di libera uscita...
Ci mettiamo in fila per uno e proviamo a camminare (prima con i soli piedi, poi aiutandoci anche con le mani) sul sentiero di Gustavo Tattolfo e Odina Vistosa. Si tratta di un percorso da compiersi a piedi nudi (a perlomeno senza scarpe) sopra a pezzettini di legno, sabbia, tronchi, paglia, cortecce, mattoni,...
Qualcuno si lamenta ... però poi nessuno si tira indietro.
Dopo questo "risveglio" dei piedi si fa sentire anche lo stomaco... merenda!
Con ancora la faccia sporca di nutella o di biscotto al cioccolato ci sediamo in terra e inizio a raccontare una storia... una delle tante avventure di Brughillo.
Che cosè la brughillite?
E' una malattia, ma sembra che nessun dottore la conosca (o forse nessuno
ne vuole parlare!)
Capite abbastanza velocemente che uno dei sintomi di questa malattia è l'incapacità di stare fermi, l'agitazione continua. Sarebbe importante parlarne, comunicare questa notizia al maggior numero di persone possibile.
Adesso dobbiamo scrivere su di un foglietto di carta - uno per ogni bambino - alcune parole che ricordate della storia che vi ho appena raccontato: brughillite, casa, silenzio, albero,...
Con queste parole vi propongo di fare un gioco, all'interno del boschetto che abbiamo al nostro fianco.
Ci dividiamo in due squadre. Ogni gruppo di bambini, insieme a una delle due maestre, dovrà nascondere (o meglio, mimetizzare) i bigliettini all'interno di una ben precisa porzione di bosco. Prima cerchiamo di modificare un po' i nostri bigliettini che, essendo bianchi, non sono proprio perfettamente mimetizzabili: li leghiamo con dei fili d'erba, li coloriamo con delle foglie,...
Ecco un bigliettino ben mimetizzato.
Terminata la fase di inserimento dei bigliettini nella boscaglia scambiamo i posti e ci mettiamo a cercare i biglietti nascosti dalla squadra concorrente.
Alla fine tutti trovano i biglietti, anche se qualcuno utilizza un po' più di tempo.
Prima di salutarci (il tempo vola), visto che non siamo riusciti a realizzare la pagina del giornale, vi propongo di realizzarlo a scuola.
Visto che bisogna divulgare la notizia della brughillite!
Come è fatto un giornale?
Ci sono le notizie, i titoli, le immagini, gli avvisi, la pubblicità
...
Ecco! Dovrete scrivere notizie sulla brughillite, pubblicità
di prodotti contro la brughillite, avvisi e quant'altro riteniamo utille
all'informazione corretta su questa malattia.
Via, avviamoci verso il pulman.
Ciao a tutti e buone vacanze a tutti!