2a Elementare via Pisacane - Milano
        5 maggio 2006
      Bentornata 2 A della scuola Pisacane!
        

 Oggi, ci siamo rivisti per luscita primaverile al ParcoÖanche 
          se tanto primaverile non era: nuvole in agguato e venticello.
          Però da intrepidi esploratori quali siamo ci siamo diretti nei 
          pressi della Montagnetta e abbiamo subito dato inizio alle nostre attività.
          Lentusiasmo e la voglia di fare bene hanno spazzato via le nuvole 
          e ci hanno permesso di divertirci insieme.
          Riuniti in un cerchio avete ascoltato la storia di Brughillo che di 
          taschino in taschino viaggia per il mondo e ognuno di voi ha riportato 
          su una strisciolina di carta una delle parole che componevano la storia.
        
 
 
Poi divisi in due squadre, abbiamo giocato a nascondi la parola, una 
          sorta di caccia al tesoro che ha avuto un grande successo: due manche 
          scatenate e fortunate.
        
 
 
Chi cerca trova e chi nasconde cerca subito dopo.
        
 
 
 Visto il gran movimento, vi è venuta fame e così vi 
          siete rifocillati di banane a volontà.
          Quindi è arrivato il momento di parlarvi della Brughillite: 
          simpatica malattia che ti fa prudere i piedi e ti trasmette la voglia 
          di viaggiare e non stare mai fermi: malattia che ha contagiato grandemente 
          la 2 A Pisacane.
          Questa storia ha ispirato la seconda attività: calarci nei panni 
          dei giornalisti e fare un vero e proprio giornale Il Corriere 
          della Brughillite, titolo da voi scelto.
Dopo una prima fase di illustrazione, ognuno di voi ha fatto un disegno 
          personalizzato, abbiamo pensato insieme unarticolo per il giornale.
        
 
Eccolo:
          
 
          
          Il Brughillo è misterioso, salta di taschino in taschino 
          per viaggiare in tutto il mondo e porta con sé un taccuino e 
          una penna per scrivere le storie dei suoi viaggi.
        
 
 
        
 Siete stati degli ottimi esploratori e degli ottimi giornalisti: che 
          dire al prossimo anno.
          Ciao Laura