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Conducibilità
e durezza
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Con la conducibilità si misura la quantità di sali disciolta in acqua.
Più cariche sono presenti in acqua e più sali vi saranno disciolti.
Il siemens (S) é l'unità di riferimento scelta per esprimere la conducibilità dell'acqua.
In genere per valori al di sotto di 10 S l'acqua é considerata deionizzata.
La durezza misura la quantità di carbonati di calcio presenti nell'acqua, a loro é dovuto, infatti, il potere tampone delle acque, ed inoltre rappresentano la fonte di carbonio inorganico per gli organismi fotosintetizzanti acquatici.
La durezza viene espressa in gradi francesi; un grado francese corrisponde a 10 mg/l.
Per valori da 14° a 32°francesi le acque si considerano di media durezza; a queste appartengono le acque del laghetto.
Queste analisi hanno avuto come protagonisti i ragazzi della scuola media Manzoni.
Durante le uscite al laghetto venivano prelevati dei campioni d'acqua che, a scuola, erano utilizzati per rilevare la conducibilità e la durezza.
Per quanto riguarda la conducibilità dell'acqua é stato usato uno strumento particolare realizzato dal professore di educazione tecnica dei ragazzi: un circuito con lampadina che ha permesso di evidenziare il passaggio di corrente in una soluzione in cui sono sciolti dei sali.
Per rilevare la durezza, invece, si é fatto uso di un kit apposito; l'esattezza del risultato ottenuto veniva poi verificata da una più accurata analisi svolta presso il laboratorio della scuola.
Lo svolgimento di queste analisi pur non fornendo dati rilevanti ha permesso ai ragazzi di arricchire le loro conoscenze sui meccanismi che regolano la vita di un lago, ha stimolato il loro interesse e la loro partecipazione come hanno dimostrato durante le uscite, il fatto poi di dover trasmettere le loro "scoperte" agli altri studenti ha incrementato il loro impegno, dovendo fare una "bella figura".
Nelle figure riportiamo esempi di come la fantasia dei ragazzi sia stata originale e allo stesso tempo, a nostro giudizio, efficace, piacevole e chiara (per tutti coloro a cui era destinata) nello spiegare col linguaggio e lo stile dei fumetti ciò che dalle loro esperienze avevano appreso.
Le metodiche che seguono non sono quelle utilizzate dai ragazzi.
