La catena alimentare

La scuola elementare Manzoni si è occupata della catena alimentare esistente nel laghetto.
Divisi in gruppi i bambini hanno svolto ricerche su argomenti diversi (per esempio: i produttori, i consumatori, i decompositori, i fattori e i cambiamenti che influenzano la catena alimentare) che sono poi servite per ricostruire la catena alimentare.

Questo lavoro ha preso in considerazione non solo la piramide alimentare del laghetto e gli organismi che attualmente la costituiscono, ma ha prestato attenzione anche a quelle specie un tempo abituali nel laghetto ed oggi scomparse (per es. il rospo smeraldino).

I ragazzi, richiedendo materiale illustrativo al Parco e ai compagni delle altre scuole che lavorano al progetto, recandosi più volte al laghetto per osservarlo, facendo ricerche personali, son quindi arrivati a completare il loro progetto che prevedeva inoltre, come vedremo più avanti, la ricostruzione della storia del laghetto dalla sua origine ad oggi (riporto la mappa del lavoro svolto).


Il lago - un ecosistema in equilibrio

produttori: erbivori: carnivori:
   
   
C, N, P
  decompositori

Il primo e più importante anello della catena, è rappresentato dai produttori: i vegetali.

Le piante verdi, le alghe, che utilizzando solo la luce del sole, l'acqua, l'aria e le sostanze chimiche presenti nel suolo del fondo e nell'acqua, riescono a produrre materia organica vivente, cioé foglie, fusti, radici, dalle canne più grandi alle alghe microscopiche, che tingono di verde l'acqua in qualche periodo dell'anno, che potrà essere utilizzata da tutti gli esseri essenzialmente animali.

Alle spalle dei produttori vivono i consumatori:
Consumatori di 1° ordine: erbivori, piccoli crostacei e molluschi (sono numerosissimi).
Consumatori di 2° ordine: carnivori o predatori (sono già molto meno), sono rappresentati dai pesci che mangiano insetti acquatici, molluschi e piccoli crostacei.
Consumatori di 3° ordine: carnivori e predatori che si nutrono di carnivori ( sono meno numerosi).
Consumatori di 4° ordine: es. il grande airone cinerino che mangia carpe e pesci persici.

Nel lago i decompositori trasformano la materia organica morta in materia inorganica (cioé in sostanze chimiche sali, ossigeno, ed acqua), da cui sono partiti gli infaticabili produttori, con l'aiuto della luce, per creare la sostanza verde organica che rappresenta la vita.


Protagonisti





Progetto





Nozioni





Valutazione





Storia





Dati chimico fisici





Biologia





Microbiologia





Paesaggio