Il lavoro della classe 2Al dell'ITIS - Liceo Scientifico Tecnico "Cartesio"


Gli allievi della classe 2Al, hanno affrontato lo studio di plancton e benthos dal laghetto analizzando una serie di campioni prelevati tra febbraio e maggio 2000.
Le osservazioni sono state svolte nel laboratorio scolastico, con l'ausilio di microscopi ottici a 400 ingrandimenti e grazie alla disponibilitˆ di un monitor collegato ad un microscopio più potente; sono state prodotte alcune fotografie: una testimonianza minima di ciò che é stato visto dal vivo!!
Credo che le sorprese racchiuse in una piccola goccia di...laghetto, e le emozioni che hanno suscitato, siano valse tutto il lavoro che ne é scaturito.
DAVVERO... cose di un altro mondo...
UN MICROMONDO!!!

Baffo Bis

Bacche

Banane Blob
Benthos Diatomea Girelle Lune Diatomea
   
  Palline Panini biscia Rotifero  


Questi sono i risultati ottenuti dalla analisi svolta il 25/11/99:
a) per il plancton:
Diatomee, Cianobatteri, Crisophyta, Clorophyta;
b) per il benthos:
Efemerotteri (fam. Baetis), Odonati (larve di libellule), Ditteri ( larve di chironomidi).

Per gli esemplari del benthos sono stati prodotti dei vetrini permanenti grazie ai quali é stato possibile osservare le caratteristiche di questi animali; per il plancton non é stato possibile produrre tale materiale viste le maggiori difficoltà legate alla produzione e conservazione dei vetrini.

Nei campionamenti successivi, avvenuti a partire dal mese di febbraio e fino ad aprile, si é riscontrata una diversificazione delle specie bentoniche.
Il numero maggiore di individui ritrovati nei campioni analizzati appartenevano a Oligocheti Tubificidi e Ditteri; per le altre specie la percentuale di rilevazione era molto bassa (quasi casuale).

Per il plancton, invece, si é registrato prima un incremento nelle specie di fitoplancton, seguito da un aumento delle specie di zooplancton (fatto questo rilevato a partire dalla metà del mese di aprile).
Si sono rinvenuti i seguenti esemplari:
Benthos: Rotiferi; Gastrotrichi; Nematodi; Oligocheti Tubificidi (Tubifex tubifex); Ditteri (larve di Chironomidi)
Zooplancton: Ciliati (Coleps nolandi, Euplotes muscicola, Vorticella similis); Rotiferi (Philodinia roseola); Crostacei Copepodi (Macrocyclops albidus), Cladoceri (Dafnia) e Fillopodi (Chydorus sphaericus); Gastrotrichi (Chaetonotus chuni);
Fitoplancton: Diatomee, Alghe dorate, Alghe azzurre e Alghe verdi (Pediastrum duplex, Selenastrum gracile, Scenedesmus).

Agli esemplari trovati i ragazzi hanno dato dei nomi di fantasia basandosi sulla forma e il colore degli organismi (per esempio: palline, banane, biscie, siluro, eccÉ); alcuni di questi sono riportati sotto le foto della figura.
Per quanto riguarda il popolamento bentonico, quello cioé presente nei sedimenti o sulla loro superficie, ricordiamo che può essere rappresentato da stadi larvali di insetti (per es. odonati, efemerotteri), bivalvi, oligocheti, larve di chironomidi e tanti altri che vengono considerati macroinvertebrati.
Accanto a questi vi sono anche molte popolazioni di microrganismi. Il plancton é, invece, costituito dall'insieme di organismi, presenti nella colonna d'acqua, che sprovvisti di mezzi di locomozione propria o con mezzi di locomozione poco efficienti, vivono seguendo i movimenti dell'acqua.
Si può suddividere in:
zooplancton costituito da microrganismi animali per esempio: rotiferi, amebe, ciliati, nematodi, ecc..
fitoplancton costituito da microrganismi vegetali come: cianoficee o alghe azzurre, diatomee, cloroficee o alghe verdi, eccÉ
La presenza o l'assenza di questi organismi (di benthos e plancton) danno informazioni riguardo alla qualità delle acque, essendo legati per vivere a particolari condizioni ambientali.
Essi fungono così da bioindicatori.
Per esempio la presenza, tra i macroinvertebrati, di solo poche specie di tubificidi é indice di un ambiente povero d'ossigeno con deposito di fango maleodorante e putrescente e poche specie viventi. (Una situazione analoga la si può osservare sul fondo del laghetto in esame)
Se si considera il plancton abbiamo una situazione di poco diversa, perché la presenza di: ciliati, rotiferi, diatomee, alghe verdi sono indice della presenza di ossigeno che però viene consumato molto rapidamente.
Come riscontrato anche nel laghetto, in una situazione del genere, la comunità dei viventi é ricca di individui, ma povera di specie.
Queste analisi comparate alle altre hanno dato risultati analoghi che portano a dire che il laghetto studiato é soggetto a fenomeni di eutrofizzazione e a situazioni di anossia sul fondo.


Protagonisti





Progetto





Nozioni





Valutazione





Storia





Dati chimico fisici





Biologia





Microbiologia





Paesaggio